Di Nunno: ‘Quello è stato la mia rovina. Cellino ha fatto indagare Reggina e Perugia’

"Dimenticatelo che lui va in C, lui ha le carte in mano di tutti"

Presidente Lecco Di Nunno

Ospite di Sportitalia, l’ex presidente del Lecco Di Nunno. Tra le diverse cose raccontate, va giù pesantissimo contro l’attuale massimo dirigente del Brescia. Le sue dichiarazioni riportate da tifobrescia.it: “Il Brescia va in C? Ma state scherzando? Secondo voi quel presidente là, il presidente del Brescia, va in C? Io mi scommetto tutto quello che vuoi che lui non andrà in C. Ricordati che quello è stato la mia rovina! Si Cellino, il nostro amico. Era tornato di nuovo in C e ha fatto un casino! Ha fatto tanto casino che lui è rimasto in B, ha messo dietro un’altra società per fare indagare due società, il Perugia e la Reggina. Lui aveva detto che la Reggina non pagava gli stipendi, poi il tribunale gli aveva dato ragione, ma la Lega ha detto che il tribunale civile è una cosa, il tribunale del calcio è un’altra.

Dimenticatelo che lui va in C, lui ha le carte in mano di tutti! Di tutta la Lega, di tutti gli uomini potenti della nostra Lega, le ha lui le carte in mano! Quando le ha strappate, ma non è stupido, non mi fare parlare…”.