Ghirelli: 'Sorteggio? Due società hanno fatto ricorso, faremo le dovute verifiche'

"Il 4 maggio serve mettere una soluzione sul tavolo"

Una lunghissima intervista rilasciata dal presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli a gianlucadimarzio.com. Di seguito alcuni passaggi:

Fuga di notizie

“Sono incavolato nero con chi ha mandato in giro la lettera e ha spostato il terreno del confronto. Ho scritto a tutte le leghe e ai componenti, chiedendo scusa per il fatto che questo documento è emerso e si è deviato il fulcro del discorso. Il nostro è un percorso corretto istituzionalmente quella lettera era un’informativa per i presidenti, che sono gli unici chiamati a discutere il 4 di maggio, in modo tale da portare le problematiche in Consiglio Federale”.

Assemblea del 4 maggio

“Quell’Odg sarà approvato, modificato, integrato: solo in quella data si possono prendere decisioni. Io lì commetto un errore: intanto il Consiglio Direttivo si è svolto sabato e ultimati gli aspetti burocratici siamo arrivati al pomeriggio. Il mio compito a quel punto è chiamare Dal Pino, Sibilia, Balata, l’Aic. Non l’ho fatto di sabato pomeriggio, pensando di farlo al lunedì mattina. Non penso che lo scienziato sia così malefico da far innescare una lettera privata in giro”. Con tanto di replica ufficiale di Lega B e LND: “Può mai pensare Ghirelli di decidere da solo? So perfettamente che occorre passare per il Consiglio Federale. Può mai Ghirelli prendere una decisione contro la Lega Nazionale Dilettanti? Ma scusate tanto, noi siamo talmente scassati e abbastanza poveracci che non ce la prendiamo con quelli che stanno peggio di noi”.

Sospensione del campionato

“Quando si inizia? Quando ci sono le condizioni per iniziare. Chi lo decide? Due in particolare: quel convitato di pietra che è il virus, poi le autorità mediche e scientifiche. Qui interviene il protocollo sanitario. Oggi chi vuol giocare al calcio deve applicarlo. Io come presidente di lega devo dire che è giusto, ma che al tempo stesso crea un sacco di problemi difficilmente risolvibili nel breve-medio periodo”.

Sorteggio quarta promozione

“C’è talmente tanta precarietà nella situazione, che dico questo: a me non piace sentire urlare, ci sono due squadre che hanno fatto ricorso e le rispettiamo.  Stiamo verificando se c’è una fondatezza giuridico-legale, ovvero se c’è un ancoraggio per il discorso sorteggio. Se questo non c’è, occorre trovare un’altra soluzione. Partendo da un concetto: noi dobbiamo avere la contezza di sapere in una situazione di questo genere così complicata che non ci sarà mai una soluzione in grado di accontentare tutti. L’unico sistema per accontentare tutti è quello di concludere il campionato, ma questo è davvero molto difficile. Noi dobbiamo sapere che il 4 serve mettere una soluzione sul tavolo, altrimenti decide il Consiglio Federale per noi”.