Inaugurato a San Floro il “Mulinum” del calabrese Stefano Caccavari
01 Febbraio 2017 - 17:14 | di Federica Geria

di Federica Geria – Il 31 gennaio alle ore 18:00 il Mulinum San Floro ha aperto le porte al pubblico. Si tratta di un progetto ideato dal giovane imprenditore calabrese Stefano Caccavari, un mulino social costruito in bio edilizia naturale con macine in pietra e una ruota idraulica.
“Ci abbiamo messo solo 120 giorni a costruire da zero in bio edilizia naturale il nostro casolare, a restaurare i mulini, a completare i forni e allestire le sale” – dichiara Stefano, il cui obiettivò è quello di macinare la farina biologica come 100 anni fa, a pietra, per difendere territorio e tradizione.
Il taglio del nastro è avvenuto con il sindaco di San Floro, Teresa Procopio, e con il presidente della Provincia di Catanzaro Enzo Bruno. Centinaia di persone hanno partecipato per vedere con i propri occhi un sogno diventato realtà, quello di Stefano, che alcuni mesi fa aveva raccontato:
“Sono riuscito a trovare 500mila euro di capitale sociale per avviare questa attività. Abbiamo restaurato un antico mulino: per la prima volta al mondo il grano diventerà farina e nello stesso edificio diventerà anche un prodotto da forno, quindi pane e pizza biologica. Per difendere il territorio abbiamo iniziato a coltivare i nostri grani antichi, quelli coltivati dai nostri nonni. Maciniamo solo ed esclusivamente i nostri grani a pietra naturale e in questo modo conserviamo le proprietà della farina. Sempre per difendere la tradizione andiamo a panificare o a fare la pizza con il lievito madre, a lunghissima lievitazione, nel forno a legna. La cosa bella è che stanno arrivando ordinativi di farina da tutto il mondo, perché le persone mi danno sostegno prenotandola in anticipo. Il nostro mulino social aprirà entro gennaio 2017! Per difendere la tradizione avremo anche la ruota ad acqua che gira…quindi mondo digitale e tradizione si sono uniti!”
Mulinum è un progetto fatto di tradizione e innovazione, cultura e creatività, nato dalla mente di un giovane che nonostante tutte le difficoltà ha scelto di restare, lì dove è nato, lì dove ha ereditato l’amore per la sua terra e per le ricchezze che la Calabria ci sa offrire, per creare qualcosa di unico e, magari, nel suo piccolo, poterla migliorare.
Durante l’inaugurazione Caccavari ha spiegato: “Alle mie spalle ci sono le macine che trasformeranno il grano in farina e di fronte a me i forni che trasformeranno la farina in un prodotto da forno. Vorrei ringraziare tutte le persone che hanno collaborato alla costruzione di questo mulino che in soli 4 mesi è stato realizzato. Ringrazio i soci e le migliaia di persone curiose, futuri clienti e futuri soci che hanno partecipato all’inaugurazione. Mi è stato chiesto più volte se si può investire ancora in Mulinum per partecipare come socio di capitale, la risposta è si, sto cercando nuovi soci per espandere l’attività a livello nazionale!”