Istituto De Blasi, situazione disperata. Pronte 36 lettere di licenziamento

Il sindaco Falcomatà ha scritto al Commissario della sanità calabrese Cotticelli: "Venga a conoscere le eccellenze del nostro territorio, oggi in grave difficoltà"

Niente da fare. Nonostante le richieste e gli appelli fatti negli ultimi mesi da parte di Eduardo Lamberti Castronuovo, l’Istituto De Blasi continua a vivere una situazione di estremo disagio.

Nei prossimi giorni, secondo quanto riporta la Gazzetta del Sud, Lamberti Castronuovo spedirà 36 lettere di licenziamento e dai primi di giugno i cittadini che vorranno delle diagnosi accurate e tempestive lo dovranno fare a pagamento. Un altro pezzo di stato sociale che viene smontato sulla pelle dei reggini.

Lamberti, a più riprese, aveva invitato il Commissario della sanità calabrese Cotticelli per una visita nelle strutture pubbliche e private del territorio reggino. Inviti che sino ad oggi non sono mai stati accolti.

Su richiesta dello stesso Lamberti, il consiglio della Città Metropolitana dunque ha ufficialmente inviato la seguente comunicazione a Cotticelli, ‘un giro conoscitivo che le consentirà di verificare le eccellenze del territorio che, però, sono in gravi difficoltà a causa del pianto di rientro’, si legge nella nota.

Si aspetta adesso la risposta del commissario Cotticelli e soprattutto si spera di capire se l’Istituto de Blasi (realtà che ha sempre operato con serietà negli anni garantendo un servizio di qualità ai reggini) possa finalmente superare i gravi disagi di questi ultimi mesi.