LFA Reggio Calabria: bicchiere mezzo pieno all'esordio? Forse si

Adesso ci si prepara ad affrontare un mese terribile. Otto partite in trenta giorni

La nuova Reggina fa il suo esordio in campionato e conquista il primo punto della stagione. In mezzo a mille difficoltà Trocini è riuscito a mandare in campo una squadra comunque equilibrata e con qualità abbondanti in tutti i reparti, meritava la vittoria per il numero di occasioni create e probabilmente per mancanza di brillantezza ha fallito tre clamorose palle gol nella prima parte del match. Bicchiere mezzo pieno? Forse si, nel senso che si sono intraviste potenzialità di un gruppo che, se fosse partito come tutti gli altri ed allenato con regolarità e tempi giusti, l’incontro con il San Luca lo avrebbe giocato mostrando continuità ed incisività per tutto il corso della partita.

Alla vigilia dicevamo delle tante incognite dettate da fattori venuti fuori soprattutto nella seconda parte di gara. Un calo fisico evidente ha impedito attacchi più arrembanti, nonostante la capacità di comandare il gioco e tenere in pugno la partita sul piano della manovra, la scarsa conoscenza tra calciatori, l’assimilazione di concetti dettati dal tecnico. Subito bene qualcuno come Salandria, il giovane Cham, ma anche Martiner collocato nella corsia opposta, qualche spunto interessante dell’esperto Mungo, nonostante l’errore a pochi metri dalla porta, certezze in difesa con Ingegneri e Zanchi. Altri come Barillà e Ricci hanno mostrato ritardi sulla condizione, benino gli Under mandati in campo a gara iniziata. Adesso una settimana intera a disposizione per potersi allenare sotto le direttive di mister Trocini e quindi prepararsi non solo per il match complicatissimo di domenica contro il Siracusa, ma ad un mese di ottobre terribile che presenta ben otto partite in soli 30 giorni.