di Gianni Vittorio – Ottimo sound quello proposto ieri sera presso il Centro Equitazione di Pellaro, in occasione della rassegna Ecojazz 2016.
Il primo ad aprire la serata è stato il pianista reggino Giampiero Locatelli, che ha proposto il suo nuovo progetto da solista: l’opera di Gershwin ‘’Porgy and Bess’’, rivisitata in chiave world, minimal e d’avanguardia.
Di forte impatto emotivo il pezzo in cui si esibisce contemporaneamente con il piano classico ed il Rhodes. Oltre ad aver inserito in scaletta un brano composto da lui stesso, il giovane musicista ha stupito il pubblico con una performance di grande qualità, dimostrando di essere pronto per palcoscenici di altissimo livello.
Il secondo concerto ha visto esibirsi il Trio jazz composto da Franco D’Andrea al piano, Mauro Ottolini al trombone, e Daniele D’Agaro al clarinetto.
E’ la band di Louis Amstrong che ha ispirato il progetto del grande maestro D’Andrea (Traditions day), il quale, oltre ad aver inciso oltre 200 dischi jazz, ha collaborato pure con gente del calibro di Ornette Coleman. La loro musica si sviluppa tra riff, improvvisazioni, e sonorità che richiamano le sonorità ellingtoniane.
La rassegna prosegue stasera con la serata conclusiva che vedrà protagonisti Rosario Giuliani e Fabrizio Bosso.
Foto di Gianni Vittorio