Orgoglio calabrese per la proiezione del Film “Esisto ma non vivo” a Cannes
Un film che racconta la disabilità con autenticità. Talento calabrese tra premi e riconoscimenti
07 Maggio 2025 - 09:15 | Comunicato Stampa

Il 14 maggio 2025, alle ore 14, è una data destinata a lasciare il segno: sarà il momento in cui “Esisto ma non vivo”, la prima opera cinematografica di Marco Martire, verrà presentata ufficialmente al pubblico di Cannes.
Debutto alla rassegna ufficiale del festival Entre Deux Cannes
L’evento segna un traguardo importante per il regista, che fa il suo debutto sulla prestigiosa scena della Costa Azzurra, dopo essere stato selezionato nella rassegna ufficiale del festival Entre Deux Cannes.
“Esisto ma non vivo”, pur essendo un’opera prima, raggiunge il prestigioso palcoscenico di Cannes, dunque. Un debutto che sorprende e conquista, dimostrando che il talento può brillare sin dall’inizio.
Talento calabrese tra premi e riconoscimenti
Tanto orgoglio calabro ma soprattutto tanta qualità espressa e doti cinematografiche assolutamente non scontate.
Il giovane regista Marco Martire, dopo essere entrato in concorso al David di Donatello e selezionato per il Premio Nazionale del Cinema Indipendente (PNCI), a metà aprile scorso ha anche ricevuto tre riconoscimenti al Premio Cultura Cinematografica di Polistena, tra cui il Premio del pubblico.
Un film che racconta la disabilità con autenticità
Grande professionalità e impegno nella realizzazione del suo lavoro cinematografico che, oltre a promuovere le bellezze e i suggestivi luoghi del territorio casalino, ha avuto l’obiettivo di accendere i riflettori su un tema sociale di grande valenza: l’affettività e sessualità nella disabilità.
Un’opera che emoziona e fa riflettere
Un riconoscimento importante per l’impegno civile e culturale che Marco Martire sta portando avanti in questi anni. Il regista ha dimostrato un talento straordinario con questo film, un’opera che ha saputo conquistare pubblico e critica. La sua capacità di affrontare temi profondi con sensibilità e autenticità è ammirevole. Martire ha saputo dare voce a una realtà spesso trascurata, offrendo una prospettiva intensa e toccante sulla sessualità vissuta da persone con disabilità. Il suo lavoro non è solo cinema, ma un vero e proprio strumento di riflessione sociale, capace di emozionare e sensibilizzare.
Attesa per il nuovo film “Invisibili”
Nel frattempo, cresce sempre di più la suspense per il lancio del trailer del suo prossimo film, “Invisibili”, previsto tra l’altro in questo periodo.
