Reggio, l'Ordine premia i medici con 50 e 60 anni di laurea

"Grandi maestri di umanità, di solidarietà, di rispetto per i malati. Grazie per averci insegnato che con l’amore si possono curare tante malattie" le parole del dott. Frattima

L’assemblea ordinaria degli iscritti all’Ordine dei medici e degli odontoiatri della provincia di Reggio Calabria ha approvato, nel corso dell’incontro tenutosi all’auditorium dello stesso Ordine, il conto consuntivo dell’anno 2022 ed il bilancio preventivo riguardante l’anno in corso.

“Si tratta di una giornata particolare, un momento significativo per la classe medica – ha sottolineato il Dottore Vincenzo Nociti, segretario dell’Ordine, nel corso del suo intervento – perché l’assemblea ordinistica ha sempre raccolto un buon numero di medici, legati in modo particolare all’Ordine. Oggi abbiamo approvato il bilancio, notevolmente in attivo. E di questo siamo contenti perché oltre alla sede di proprietà dell’Ente, riuscire ad avere un bilancio fortemente in attivo significa che c’è stata una buona amministrazione”.

Ma l’assemblea, a parte la relazione finanziaria e l’approvazione del conto consuntivo e del bilancio preventivo, ha registrato un momento significativo dal punto di vista umano.

“Si tratta della premiazione dei medici con cinquanta e sessanta anni di laurea – ha aggiunto il segretario Nociti – medici che hanno speso una vita per la salute pubblica, spesa non solo attraverso le loro competenze professionali ma soprattutto con il cuore e l’amore verso gli altri. Per questi motivi la sanità pubblica, nonostante tutte le difficoltà tecniche ed organizzative a livello nazionale, riesce a fronteggiare il bisogno di salute, proprio perché il medico ci mette tutto se stesso. Curare il paziente non rappresenta solo l’atto in se ma occorre anima e cervello ed i nostri medici l’hanno dimostrato. Speriamo di trasmettere tutto questo medici più giovani perché se gli stessi non lavorano con l’anima sicuramente la loro professione non potrà avere un futuro”.

È stata poi la volta del tesoriere, dottore Bruno Porcino, il quale, nel corso della sua relazione, ha tra l’altro quantificato l’attivo del bilancio in circa novecentomila euro. Riguardo i premiati, il dottore Porcino, nel manifestare tutta la sua stima e vicinanza, ha rimarcato il fatto che “i medici festeggiati rappresentano lo spartiacque tra medici giovani ed anziani. I primi sono certamente agevolati rispetto ai colleghi più anziani, proprio perché possono usufruire di tutte quelle novità tecnologiche che un tempo non esistevano”.

Parole di stima ed affetto sono arrivate, nel corso del suo intervento, anche dal dottore Filippo Frattima, presidente della commissione Odontoiatri.

“Grazie colleghi, perché siete stati grandi maestri di umanità, di solidarietà, di rispetto per i malati. Grazie per averci insegnato che con l’umiltà e l’amore si possono curare tante malattie. L’augurio è che possiate godere ancora per tanti anni il frutto dei vostri sacrifici”.

Parole di apprezzamento sono arrivate anche dal vicepresidente dell’Ordine, dottore Giuseppe Zampogna.

“Si tratta di un conferimento alla carriera per medici che si sono spesi sul campo e rappresentano un fulgido esempio per i giovani medici che non devono guardare solo avanti ma voltarsi anche indietro”.

Infine la relazione del presidente dell’Ordine, dottore Pasquale Veneziano, pronto ad illustrare tutte le iniziative, di grande profilo, organizzate l’anno scorso dall’Ordine, a partire dai tre Corsi ECM e poi la quarta edizione del corso di Alta Formazione in Diritto e management sanitario, la stesura del protocollo d’intesa tra Omceo e Sit (Società italiana di telemedicina e sanità elettronica), l’impegno dell’ordine pert l’assegnazione degli incarichi di continuità assistenziale a tempo indeterminato, il corso di Biologia con curvatura biomedica, esteso a circa 350 scuole in tutta Italia e di cui l’Ordine è capofila assieme al liceo scientifico “Da Vinci” di Reggio Calabria, l’accordo con la Regione per l’effettuazione presso la sede dell’Ordine del corso di formazione in Medicina generale per i giovani colleghi della provincia reggina e tantissimi altri eventi di grande spessore che hanno tra l’altro caratterizzato, l’anno scorso, la vita dell’Ente. Oltre ai sopracitati medici facenti parte del direttivo, erano presenti all’assemblea i consiglieri dell’Ordine, dottori Francesco Biasi e Rocco Cassone. Infine da sottolineare il plauso del Presidente a tutto lo staff della segreteria dell’Ordine (Alessandra Caridi, Alessandra De Leonardis, Diego Giordano e Gloria Chemi) che ha permesso, grazie all’impegno e alla grande professionalità dimostrata, il perfetto svolgimento di tutte le iniziative ed eventi.

L’elenco dei medici premiati

60 anni di laurea

Raffaello Abenavoli; Nicola Alberti; Vincenzo Bertuccio; Demetrio Bolignano; Caterina Coluccio; Domenico Marcianò; Francesco Messineo; Luciano Motta; Nicola Poerio; Teresa Ripepi; Maria Rosa Sanci.

50 anni di laurea

Antonino Africa; Giuseppe Albanese; Aurelio Francesco Altomonte; Ornella Arfuso; Pasquale Baccellieri; Roberto Barillaro; Giorgio Barreca; Antonio Bonfà; Maura Brugiatelli; Alberto Calcagno; Giuseppa Chirico; Mario Colletti; Michelina Crudo; Giuseppe Curatola; Domenico Curinga; Francesco Cuzzola; Nicola Cuzzola; Francesco Demetrio; Agatino Familiari; Aldo Franco; Pietro Garzo; Francesco Antonio Giofrè; Giuseppe Maria Ielasi; Antonio Ielo; Pasquale Imbalzano; Giovanni Labate; Gianfranco Lucente; Mario Luppino; Concetta Mancini; Umberto Mazzi; Riccardo Mazzitelli; Francesco Meduri; Guido Minuto; Francesco Misitano; Ezio Multari; Francesco Muscolo; Rosario Ortuso; Antonino Domenico Papalia; Emanuele Pascarelli; Giuseppe Pizzimenti; Giancarlo Maria Pulitanò; Antonia Iolanda Romeo; Giuseppe Sarica; Pasquale Tavernese; Giuseppe Antonio Biagio Tripodi; Vincenzo Vitale.