Regionali Calabria, Amato a Tridico: ‘Resti in Europa, ma vicino alla sua gente’
"Deve continuare ad operare per noi - ha detto lo storico reggino - ma da Strasburgo e Bruxelles. Auspico che almeno due volte al mese sia presente in Calabria"
10 Ottobre 2025 - 15:16 | Comunicato Stampa

“Sento il bisogno di condividere alcune riflessioni sulle recenti elezioni regionali“. A scriverlo, in una lettera aperta, è lo storico reggino prof. Pasquale Amato indirizzata a Pasquale Tridico, il candidato presidente alla regione Calabria del campo progressista arrivato secondo nella competizione elettorale chiusasi lo scorso 6 ottobre.
“Tridico ha fatto e dato il meglio che poteva”
“TRIDICO HA FATTO E DATO IL MEGLIO CHE POTEVA.
E per dare continuità agli esiti positivi ottenuti, TRIDICO DEVE RESTARE NEL PARLAMENTO EUROPEO e sviluppare da Strasburgo e Bruxelles alcune delle belle proposte avviate nel suo tour elettorale e attraverso i candidati della sua lista — la seconda dopo il PD — scelti quasi tutti tra persone competenti e perbene come lui“.
Amato riconosce a Tridico impegno, coerenza e serietà, sottolineando come il lavoro svolto durante la campagna elettorale abbia aperto prospettive nuove per la sinistra calabrese e per il campo progressista nel suo complesso.
“Serve cautela nel valutare alcuni risultati di lista”
“Alcune affermazioni personali di candidati delle liste, sia di maggioranza che di minoranza, sono state in realtà espressione di leader locali che hanno voluto misurare il proprio peso politico in vista del futuro.
Occorre quindi andare cauti e ridimensionare alcuni risultati di lista“.
Amato porta tre esempi emblematici:
- Il balzo in avanti della Lega sarebbe legato al sostegno dei neo-elettori di Scopelliti, più che a un consenso diretto al partito;
- Il boom del giovane consigliere di Caulonia sarebbe attribuibile al sostegno del deputato Cannizzaro;
- Il sorpasso del sindaco di Palmi su quello di Reggio Calabria si spiegherebbe con la volontà di Irto di “sbarrare la strada” a un potenziale antagonista interno al PD.
“Il centrodestra ha vinto per la mossa spregiudicata ma abile di Occhiuto”
“A bocce ferme, e abbandonando l’astiosità tipica delle campagne elettorali, va riconosciuto che il successo del centrodestra è stato dovuto soprattutto alla mossa spregiudicata ma abile di Occhiuto.
Ha spiazzato tutti i partiti, di maggioranza e opposizione, costringendo a correre contro il tempo per allestire le liste e, nel caso del campo largo, per trovare un candidato comune”.
Una mossa che, secondo Amato, ha messo in difficoltà gli avversari, ma che non ha impedito a Tridico di costruire una campagna seria, partecipata e radicata nei territori.
“Tridico deve continuare ad operare per noi da Strasburgo e Bruxelles”
“La scelta di Tridico come candidato si è rivelata felice e coraggiosa. Proprio per questo, TRIDICO DEVE CONTINUARE AD OPERARE PER NOI, MA DA STRASBURGO E BRUXELLES. Se prima non lo aveva fatto, ora – che si è rituffato con piacere in mezzo alla sua gente – sarebbe giusto che lo facesse.
Auspico che almeno due volte al mese sia presente in Calabria, con iniziative condivise insieme ai suoi candidati e ad altri esponenti del campo progressista”.
Un invito, dunque, a non disperdere l’entusiasmo e la rete di energie positive nate attorno alla sua candidatura, ma a consolidarle in un progetto politico e civico duraturo.