A Reggio la segnaletica di 'cortesia' per lo Street Control della Polizia Locale

"Ne abbiamo installati oltre 100 e si trovano ormai un po' in tutta la città: è una segnaletica integrativa" così il comandante Zucco

Da qualche settimana a questa parte sono spuntati come funghi un po’ in tutta la città, dal centro alle periferie, i nuovi cartelli della Polizia Locale di Reggio Calabria.

Sui cartelli la scritta recita la seguente indicazione:

ATTENZIONE, accertamento sosta irregolare con sistema elettronico STREET CONTROL“.

Ne abbiamo parlato con il comandante del Corpo di Polizia Locale del Comune di Reggo Calabria Salvatore Zucco che ci ha spiegato così la presenza della nuova segnaletica stradale.

Afferma Zucco:

“I cartelli li abbiamo messi da qualche settimana. Sono dei segnali non obbligatori, chiamiamoli di “cortesia“, e sono stati messi nelle strade in cui si fa il servizio di controllo della viabilità con lo ‘Street Control'”.

Lo Street Control è uno strumento che rileva le violazioni del Codice della strada, tramite fotocamere e videocamere integrate, le quali consentono di riprendere la targa, i dati del veicolo e il luogo in cui questo si trova. Gli apparecchi sono installati sulle volanti della Polizia Locale.

Continua Zucco:

“Da parte della Polizia Locale non è obbligatorio esporre questa segnaletica. Indicano sostanzialmente ai cittadini che in una determinata area vi sarà, oltre al tradizionale e ordinario metodo di controllo con la presenza di un agente munito di bollettario per le multe, la verifica di eventuali violazioni tramite questo sistema. Può essere una sosta vietata sulla carreggiata, o una sosta su un marciapiede. Abbiamo ritenuto sulla base di quelle che sono le nostre attività nelle vie e nelle zone battute con lo ‘street’, di dare questa indicazione supplementare alla cittadinanza”.

Conclude il comandante Salvatore Zucco:

“Ne abbiamo installati oltre 100 un paio di mesi fa e si trovano ormai un po’ in tutta la città, da via Matteotti, l’inizio di corso Garibaldi, sulle bretelle, sul viale Aldo Moro, ma anche sulla Statale 18 nelle zone di Archi, Gallico, Catona, un po’ ovunque. Ribadisco, è una segnaletica di “cortesia”, integrativa, non è prevista come per l’autovelox che per obbligo di legge prevede un segnale che indichi la presenza della postazione”.