Processo Armellini, la mamma di Matteo al TG2: "Bisogna trovare i responsabili" - VIDEO

Al TG2 di ieri è stata intervistata la madre di Matteo Armellini, morto nel marzo del 2012 all'interno del Palacalfiore di Reggio Calabria

“La sicurezza è un’opportunità sociale, basta opportunismi. Non possiamo accettare passivamente le tragedie che continuiamo ad avere di fronte. La sicurezza di chi lavora è una priorità sociale”.

Durante la ‘Giornata delle vittime sul lavoro‘ di ieri il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha evidenziato come sia necessario una reazione delle istituzioni e della comunità.

Passi in avanti ne sono stati fatti nella legislazione, nella coscienza comune e nell’organizzazione stessa del lavoro, tanto però deve essere ancora fatto per colmare le lacune e sconfiggere opportunismi.

Al TG2 serale di ieri è stata intervistata la madre di Matteo Armellini, morto a 31 anni nel marzo del 2012 all’interno del Palacalfiore di Reggio Calabria mentre stava montando il palco in occasione del concerto di Laura Pausini. Quella sera il palco crolla e Matteo muore sul colpo.

“Un genitore non dovrebbe sopravvivere alla morte di un figlio. Matteo faceva un lavoro speciale, appeso alle grandi strutture di concerti ed eventi”.

Sei anni per la sentenza di primo grado, cinque le persone condannate con pene fino a tre anni e mezzo. Secondo i giudici quella struttura non doveva essere montata, nella sentenza si parla di errori di progettazione e mancati controlli. Ora è in corso l’appello.

“C’è una difficoltà per tutti i lavoratori del settore – spiega la mamma di Matteo – Parlo degli appalti e subappalti. Bisogna trovare i responsabili, cioè la committenza. Penso che un processo adeguato con un finale senza prescrizione può portare a una maggiore responsabilità. Il mio unico obiettivo adesso è avere giustizia”.