Reggina, Belardi si è dimesso, le motivazioni. Altra tegola in casa amaranto
30 Novembre 2018 - 22:41 | di Michele Favano

Non ci sarà bisogno dell’incontro con il presidente Praticò. Emanuele Belardi la sua scelta l’ha fatta ed ha presentato le proprie dimissioni, la comunicazione è arrivata alla Reggina via e-mail. Nessun ripensamento riguardo una situazione che ieri vi avevamo raccontato, precipitata con una sorta di stato di agitazione da parte di alcuni dei tecnici molto legati all’ormai ex responsabile.
Sono venuti meno i presupposti rispetto a quel contratto triennale che faceva pensare ad un percorso da intrapreso con molta convinzione. Le improvvise carenze economiche hanno inciso anche se per lo stesso Belardi le problematiche non erano certo legate alla sua remunerazione, quanto invece a quella dei suoi collaboratori, insieme a tante altre difficoltà vissute in tutti questi mesi e qualche incompatibilità. Belardi ci credeva a tal punto da far scendere a Reggio Calabria il suo carissimo amico e vecchio compagno di squadra Simone Perrotta in occasione del primo giorno di attività. Si è esposto in prima persona con tutti i tecnici, garantendo un percorso lineare e retribuito, tutti elementi venuti meno con il trascorrere delle settimane e non solo questo.
Insieme a lui uscirà di scena il suo più diretto collaboratore Pasquale Sorgonà e probabilmente anche alcuni dei tecnici. A prendere in mano la situazione, come già anticipato da City Now Sport nei giorni scorsi, l’attuale supervisore Carmelo Romeo, oggi a lungo colloquio con il DS Massimo Taibi presso il centro sportivo Reggio Village. Insieme a tutto quello che sta caratterizzando il momento più duro e difficile della Reggina 1914, anche quest’altra tegola.
