Reggina: dopo la terza positività al covid, aumenta la preoccupazione

Attesa per il nuovo giro di tamponi in casa Reggina

L’Assemblea di Lega B ha deciso per la sospensione temporanea del campionato, dopo che l’Asl locale ha fermato il Pescara impedendogli di fatto lo svolgimento di tre gare. Alla fine si è deciso di fermarsi fino al prossimo primo maggio, per poi giocare ben quattro gare in nove giorni e quindi slittare di soli tre giorni la chiusura della stagione regolare.

Attesa in casa Reggina, tamponi giovedi

Scherzi del destino hanno fatto si che, nella serata in cui tutto questo è stato deciso, la Reggina comunicasse un positivo riscontrato all’interno dello staff e nei giorni successivi un secondo positivo sempre nello stesso settore, più un calciatore della squadra Primavera. Inutile nascondere che c’è all’interno del gruppo amaranto un pò di preoccupazione nonostante il secondo giro di tamponi non abbia riscontrato positività all’interno della gruppo di prima squadra e da quello che filtra, potrebbe essere proprio giovedi il giorno più importante, essendo passati cinque giorni dal primo contagio. Staff tecnico e giocatori si sottoporranno ad un nuovo giro di tamponi che si spera possa dare ancora esiti negativi, altrimenti la gestione rischierebbe davvero di diventare un problema, ponendo nuovamente all’attenzione degli organi competenti, quell’interrogativo di molti: ok alla sospensione del campionato, ma se dovessero venire fuori altri contagi in altre squadre? Una domanda che al momento non ha mai avuto risposte ma, ripetiamo, per quello che riguarda la Reggina e chiunque altro speriamo che il problema non si ponga.