Reggina, il DG Gianni con le idee chiare: 'Giocatori di categoria e quelle seconde palle...'

Il primo tassello sarà la scelta dell'allenatore, poi inizierà il potenziamento dell'organico

Garbo, stile, equilibrio, ma anche la giusta incisività quando serve. E’ entrato subito nelle simpatie dei tifosi il DG Andrea Gianni per il suo modo di approcciarsi, la capacità di rispondere a qualsiasi sollecitazione sempre con grande lucidità e schiettezza. Ed anche quando è stato interpellato sulla Reggina che dovrà essere costruita per la stagione futura, non ha avuto alcun dubbio: “Per vincere servono giocatori di categoria, bravi ma anche capaci di arrivare prima degli avversari sulle seconde palle”.

Da analizzare attentamente determinate espressioni. Sui giocatori di categoria lo dice la storia di questo campionato, sul secondo concetto si manifesta chiaramente quelle che dovranno essere anche le caratteristiche dei singoli calciatori e cioè la cattiveria agonistica, il desiderio di guadagnare per ogni centimetro del campo il pallone, quelle famose maglie sudate che si traducono in determinazione e grinta.

Il compito per il potenziamento dell’organico spetta al DS Taibi, le indicazioni sulle caratteristiche arrivano dal direttore generale che aggiunge: “Non è necessario sperperare denaro nonostante la disponibilità economica della società, le scelte vanno fate in maniera mirata e per quelle che sono le necessità del tecnico”.

Credo si possa essere assolutamente d’accordo su tutto.