Reggina, una sola “strategia” per riportare entusiasmo. Intanto la seconda fase della campagna abbonamenti…
30 Luglio 2018 - 10:33 | di Michele Favano

Scivola via il mese di luglio ed è sempre più vicino l’inizio della nuova stagione. Scivola via anche la seconda fase della campagna abbonamenti della Reggina. Non ci sono numeri ufficiali, ma da quello che trapela questa tappa intermedia voluta dalla società, in attesa della terza ed ultima programmata per la fine di agosto, non ha sortito gli effetti sperati.
La risposta del pubblico reggino rimane debole rispetto a quello che il nuovo corso dirigenziale amaranto si aspettava, avendo messo tra le priorità della stagione che dovrà iniziare, il riavvicinamento della tifoseria, dopo i numeri impietosi dello scorso campionato.
C’è da precisare che sul piano della volontà e dell’impegno nulla può essere rimproverato. E’ stato e continua ad essere un lavoro infaticabile quello portato avanti da tutti i componenti lo staff dirigenziale, ma sul piano del coinvolgimento, ancora pochissime le risposte ottenute.
Tra le varie iniziative, l’idea di tornare in quella provincia che in passato ha rappresentato una parte importante della tifoseria, quindi non casuale la scelta di presentare la squadra in quel di Taurianova. “Più vicini alla provincia, più lontani dalla città”, si è letto da più parti sui social, questa la reazione da parte di chi avrebbe voluto vedere, invece, i nuovi calciatori presentati in città. Difficile accontentare tutti.
Entusiasmo e coinvolgimento, il percorso sarà lungo e faticoso. Ad oggi non sono bastate nuove idee e nuove ambizioni. L’unica strategia vincente, come spesso accade, è quella dei risultati. Vittorie e campionato di livello consentiranno certamente il ritorno dei tifosi al Granillo. Al momento sembra non esistano altre soluzioni.
