Reggio, controlli dell’ispettorato del lavoro: scoperti dipendenti in nero nei cantieri e nei lidi

Ispezioni su cantieri, lidi e panetterie scoprendo lavoro nero e violazioni alle norme di sicurezza. Sanzioni per oltre 27 mila euro

ispettorato del lavoro iam

Personale ispettivo dello IAM di Reggio Calabria è stato impegnato, nella settimana dal 30 giugno al 6 luglio, in una serie di controlli che hanno interessato cantieri edili, lidi balneari e panetterie.

In ambito edile, nel territorio provinciale sono state individuate 3 microimprese, ciascuna delle quali impiegava un lavoratore in nero. Le maxi-sanzioni irrogate, cui seguiranno le prescrizioni penali per le mancate visite di idoneità all’impiego, ammontano complessivamente a 11.700 euro.

Altre 2 ditte edili sono state sanzionate, con un importo pari a 4.000 euro, per la mancanza della patente a crediti. Alle due società sono state, altresì, notificate le prescrizioni penali per:

  • attrezzature di cantiere non idonee
  • assenza di Pimus (piano di montaggio e smontaggio dei ponteggi)

In un lido balneare della costa Ionica, è emerso che la retribuzione spettante al bagnino veniva versata in contanti; la sanzione irrogata per difetto di tracciabilità dei pagamenti è pari a 1.600 euro.

In una panetteria nella Piana di Gioia Tauro è stata sospesa l’attività per l’occupazione in nero di 2 lavoratori su 3 individuati nel corso dell’accesso. La somma aggiuntiva necessaria per riaprire il locale, una volta adempiuti gli obblighi di regolarizzazione, è pari a 2.500 euro.

La maxi-sanzione per lavoro nero ammonta, in questo caso, a 7.800 euro. Seguiranno le prescrizioni penali per:

  • mancata visita medica
  • mancata formazione