“Reggio Calabria e dintorni” dalla penna di Natale Zappalà. “Un’opera per diffondere il passato”


Come ogni domenica CityNow torna con un nuovo appuntamento di #InsideTheBook, la rubrica attraverso cui  vi proponiamo un libro da leggere.

Questa settimana è la volta del libro “Reggio Calabria e dintorni. Viaggio nella memoria storica dell’Area dello Stretto” edito da Laruffa e Caravilla a cura di Natale Zappalà.

Ricercatore storico e giornalista Zappalà si è laureato in Storia e Istituzioni del Mondo Greco presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli Studi di Messina, ha poi conseguito il Master Universitario di II livello in Archittettura e Archeologia della Città Classica presso l’omonima Scuola di Alta Formazione dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria.

Nel 2010, grazie ad una profonda cultura, diviene autore del saggio “La Reggio di Anassila” con il quale vince il Premio “Metauros” come miglior libro edito di storia locale.

A distanza di non molto tempo esce “Reggio Calabria e dintorni”, che nasce dall’esigenza di divulgare al grande pubblico il plurimillenario patrimonio storico-culturale di Reggio Calabria e dell’Area dello Stretto.

“Se ci fermassimo alla prima parte del titolo e interpretassimo l’opera in questo modo, perderemmo divista il senso dell’opera stessa. Il titolo recita anche “Viaggio nella memoria storica dell’Area dello Stretto”. L’opera di Natale Zappalà è un “viaggio” non nell’odierno territorio della Provincia di Reggio Calabria né nell’Area dello Stretto bensì nella memoria storica”. 

Non bisogna mai lasciarsi abbindolare dalle apparenze, soprattutto con i libri. Quello che ad una prima occhiata può sembrare una banale guida turistica, ad un occhio attento risulta una vera e propria opera che consiste in un lungo itinerario storico fra i luoghi della memoria del territorio reggino: dalla rocca di Scilla alla magica Bovesia, la bellezza dei paesaggi naturali o urbani costituisce lo spunto ideale per avvincere il lettore attraverso il racconto del passato.

Nella seconda parte del libro, Zappalà racconta al lettore i miti, il folklore, dalla fondazione di Rhegion alla Rivolta del ’70, le pagine più avvincenti e significative di una grande Storia locale, la cui futura valorizzazione non può prescindere da una provvida riscoperta.

Reggio Calabria e Dintorni” rappresenta anche una scommessa, una sfida a quel luogo comune, secondo cui la bellezza di questa terra consiste esclusivamente nel mare, nella montagna, nei prodotti tipici, nelle sagre, nelle feste religiose a cui i calabresi sono fortemente legati.

Quella di Zappalà è invece un’opera che ribatte con forza a questo luogo comune: “Noi ce l’abbiamo una storia e anche importante, longeva. La nostra storia non va cancellata bensì studiata a partire dalle scuole, e diffusa!”

Il libro si rivolge in particolar modo all’indifferenza nei confronti della nostra storia, un’opera che nasce dall’urgenza di diffondere e far conoscere con parole semplici il nostro passato, per difenderlo dal pericolo della dimenticanza, provocato dalla visione banalizzata che noi stessi abbiamo oggi della nostra terra.

www.mondadoristore.it

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