Reggio - Orgoglio NOEL, una piattaforma unica al mondo sulle acque dello Stretto - FOTO

Potremo tutti ammirare il Progetto europeo The Blue Growth Farm a pochi distanti dalla riva. Tutte le info sulla nuova piattaforma

Tra qualche giorno toccherà le acque dello Stretto e verrà posizionata alla fine del Lungomare Falcomatà, a 100 metri circa dalla riva e al fianco del NOEL. Al momento staziona al porto di Reggio Calabria ed è in attesa del suo ultimo trasferimento ‘via pontone’ dopo aver percorso l’Italia intera, via mare, da Ancona.

Parliamo del nuovo prototipo in scala della piattaforma offshore multifunzionale per applicazioni di acquacoltura con generazione di energia elettrica a bordo da fonti rinnovabili (vento e onde).

Il prototipo aero-hydro è stato realizzato da FINCOSIT srl nello stabilimento di Ancona, e trasportato mediante pontone Coromandel, della propria flotta, nel porto di Reggio Calabria nella giornata venerdì 25 febbraio. Il varo definitivo avverrà nei prossimi giorni nell’area in cui ha sede il NOEL, ad una distanza di 80 m dalla riva.

NOEL E BLUE GROWTH FARM, BINOMIO VINCENTE

NOEL e Blue Growth Farm sono due progetti legati dallo stesso obiettivo e da cui nasce la piattaforma. Nei prossimi mesi sentiremo tanto parlare di loro e probabilmente negli anni a venire, Reggio Calabria sarà oggetto di studio da ogni parte del  mondo.

Il NOEL, (Natural Ocean Engineering Laboratory) della città dello Stretto, promosso dall’Università Mediterranea è stato infatti scelto come partner di un programma europeo molto importante.

BLUE GROWTH FARM, IL PROGETTO INTERNAZIONALE IN RIVA ALLO STRETTO

The “Blue Growth Farm” (BGF) è un progetto di ricerca e innovazione nel campo della Blue Growth, finanziato a livello europeo nell’ambito del programma Horizon 2020, che riguarda lo sviluppo di una piattaforma offshore multi-funzionale efficiente, in cui i sistemi per itticoltura ed impianti di produzione di energia rinnovabile sono integrati ed ingegnerizzati per applicazioni industriali in mare aperto.

Il progetto vede la partecipazione di 13 realtà europee di 5 paesi membri del’UE (Italia, Francia, Regno Unito, Spagna e Cipro).

IL RUOLO DI REGGIO CALABRIA

Blue Farm Noel 3

A raccontare, ai microfoni di CityNow, la straordinaria attività che sta per essere messa in moto nel nostro territorio, è stato il coordinatore del progetto EC Fabrizio Lagasco dalla società RINA consulting:

“Il progetto ha una durata complessiva di 46 mesi (con inizio 1° Giugno 2018). La campagna sperimentale del progetto include due esperimenti su modelli in scala della piattaforma. Il primo esperimento è stato condotto in vasca ondogena nel periodo settembre-ottobre 2019, presso i laboratori dell’Ecole Centrale de Nantes (FR), su un modello in scala 1:40 della piattaforma.

Il secondo esperimento viene condotto presso il laboratorio NOEL dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, impiegando un prototipo in scala 1:15.  La campagna sperimentale durerà sette mesi, al termine della quale il prototipo sarà rimosso dalla sua installazione. Tutti i risultati ricavati serviranno ad ottenere le informazioni necessarie per lo studio di fattibilità tecnica, economica e sociale della piattaforma innovativa studiata nel progetto”.

NOEL PUNTO DI RIFERIMENTO IN EUROPA

Il laboratorio NOEL dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria è il primo ed unico laboratorio naturale di ingegneria marittima al mondo. È questo uno dei motivi per cui la città calabrese è stata scelta come sede del progetto, oltre alle eccezionali caratteristiche geografiche e meteomarine dello stretto di Messina.

In questa limitata striscia di mare si realizzano, con regolarità, stati generati dal vento con altezze significative Hs = 0.20-0.80 m e periodi di picco Tp = 2.0-3.6 s, che sono modelli in scala di Froude di mareggiate mediterranee o oceaniche reali. Tali condizioni sono rarissime in altri mari, dove stati di mare poco intensi hanno regolarmente componenti di onde di mare lungo, non risultando utili ai fini modellistici.

Lagasco ha, infatti, spiegato:

“La piattaforma è stata costruita proprio in base al NOEL. Infrastrutture di questo genere, però, devono tener conto anche dell’accettazione sociale. È questo il motivo per cui abbiamo pensato di coinvolgere la popolazione in questo concetto di impianti con produzione di energia rinnovabile e quindi sostenibile.

Grazie a questa attività – ha aggiunto il coordinatore del progetto – il NOEL diventa un laboratorio ingegneristico a 360°, oltre che visibile a livello europeo e mondiale. Un modello così grande non si è mai visto in città prima d’ora. Ciò accrescerà l’interesse del mondo accademico che è già in stato di fermento. Sarà un esempio capostipite”.

La piattaforma non sarà “visitabile”, ma accessibile solamente ai tecnici che, nei prossimi mesi, saranno impegnati in approfondite ricerche. Ciò non toglie che i reggini dovranno abituarsi a vederla in mare perché farà parte del panorama sullo Stretto per buona parte del 2021.

NUOVA PIATTAFORMA, IL PROF. ARENA: IMPORTANTE RICONOSCIMENTO PER LA NOSTRA REALTA’

A commentare l’arrivo della piattaforma in città è stato anche il prof. Felice Arena, direttore del laboratorio NOEL:

“Un progetto europeo è arrivato a Reggio Calabria. Il nostro laboratorio sarà il luogo in cui verrà testata la struttura, insieme ai colleghi dei partner europei, e tutto questo grazie alle peculiarità del nostro mare, come la generazione delle onde ed il vento di canale. Questo risultato è un riconoscimento di fondamentale importanza per il nostro territorio e per il lavoro svolto fino ad ora. Il progetto The Blue Growth Farm è nato a Reggio Calabria, durante una visita del collega Maurizio Collu, dell’Università Strathclyde di Glasgow. Oggi iniziamo a raccogliere i frutti di un eccellente lavoro di squadra dei ricercatori reggini del NOEL.”