Reggio, sequestrati oltre 500 kg di alimenti non tracciabili. Sanzioni per 10 mila euro

Fermati anche due extracomunitari che aveva abbandonato sul suolo pubblico un'ingente quantità di rifiuti ingombranti

Polizia Locale Reggio Calabria

A seguito di specifici e mirati servizi svolti nell’ambito del programma nazionale e transnazionale Focus ’Ndrangheta, la Polizia Locale di Reggio Calabria, di concerto con il Servizio di Igiene Alimentare dell’A.S.P., ha effettuato un sequestro di derrate alimentari e prodotti edibili lavorati per un totale di oltre mezza tonnellata.

Cibo non tracciabile e vendita abusiva

La merce esposta per la vendita in forma ambulante non rispettava le norme in materia di tracciabilità del prodotto.
Il venditore è stato altresì sanzionato per:

  • occupazione abusiva del suolo pubblico
  • vendita in zona non consentita

Il totale delle sanzioni contestate ammonta a oltre 10.000 euro, mentre la merce sequestrata dovrà essere smaltita secondo le procedure prescritte dall’A.S.P..

Controlli anche a S. Caterina: fermati e denunciati due stranieri

Le attività si inquadrano nel più generale dispositivo di tutela del decoro urbano, nell’ambito del quale, nella notte tra mercoledì e giovedì, gli agenti del comandante Zucco hanno:

  • fermato
  • fotosegnalato presso il gabinetto di polizia scientifica del Comando
  • denunciato

due extracomunitari privi di documenti, che nel rione S. Caterina avevano abbandonato sul suolo pubblico un’ingentissima quantità di rifiuti ingombranti.

Controlli in corso su tutto il territorio

Le attività ispettive, anche di concerto ed in sinergia con gli altri attori istituzionali, continueranno senza sosta nei prossimi giorni, a tutela della sicurezza, della legalità commerciale e del decoro urbano della città.