Reggio, “Freed by Football” ed il “Liceo Campanella” fanno scuola
Le FOTO dell'evento celebrato al Centro Sportivo Sant'Agata
05 Maggio 2019 - 13:38 | Comunicato Stampa

E’ il Liceo Classico “T. Campanella” della brava dirigente Maria Rosaria Rao, l’ospite di ieri nella quinta partita ufficiale di “Freed By Football”, noto progetto nato dalla collaborazione tra il Tribunale per i Minorenni di Reggio Calabria e la F.I.G.C. per l’integrazione e la riabilitazione di giovani destinatari di provvedimenti giudiziari.
Come di consueto il Centro Sportivo “Sant’Agata”, casa di FBF, apre i suoi cancelli ai ragazzi guidati dai prof. Rocco Stilo e Francesco Ranieri, coadiuvati dalla prof. ssa Giovanna Pellicanò.
Tanti sorrisi tra le fila della selezione liceale, immortalati da diversi selfie all’interno di una delle più belle strutture sportive del sud Italia.
Completate le operazioni di riscaldamento accompagnate dal dj-speaker Eugenio Spagnolo, la terna arbitrale composta da Corrado La Russa, Christian Inturri e Francesco Lopez della sezione AIA di Reggio Calabria, conducono i 22 titolari al centro del campo per l’inno nazionale.
Consueto scambio di gagliardetti e calcio d’inizio!
La squadra di Nucera, Poner e Denisi parte forte e s’impadronisce subito del gioco, illuminata dal talento di Ousmane, elegante regista a tutto campo.
Gli ospiti faticano ad entrare in partita e devono rifugiarsi nelle parate del proprio capitano, Giovanni Iannò, costretto a compiere un miracolo su conclusione ravvicinata del velocissimo Tayo, costantemente pericoloso in avvio.
E’ un assedio FBF, ma i padroni di casa non riescono a finalizzare la mole di gioco creata e la migliore occasione – è una legge del calcio – capita tra i piedi avversari, che sfiorano il gol in mischia sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Al 26’ ci pensa proprio Ousmane: il numero 11 azzurro si fa spazio per vie centrali con una magia e lascia partire un fantastico sinistro a giro sul palo lontano. L’estremo difensore del “Classico” riesce a toccarla, ma questa volta non può nulla.
La rete subita dà una scossa ai liceali, che provano ad affacciarsi nella metà campo avversaria, trovando però il solito muro eretto da Secka, vero e proprio perno della retroguardia azzurra.
La seconda frazione di gioco è fatta di tanto agonismo e poche reali occasioni. Solo un lampo, quello di Claudio, che raddoppia il vantaggio azzurro con un mancino preciso dopo aver “bucato” sull’out di sinistra.
Anyss vede annullarsi il gol del 3-0 FBF per fuorigioco. Il resto è lotta. Cala il sipario, finisce 2-0 una partita vera, dura, ma corretta e leale dal primo all’ultimo minuto di gioco.
Da incorniciare la prestazione di Ahmed: il capitano azzurro è sempre più trascinatore tecnico e morale di un gruppo in costante crescita.
Per il Liceo Classico, Iannò, Barreca e l’intero pacchetto difensivo sono da applausi.
Presente, naturalmente, parte dello speciale team di volontari qualificati selezionato e gestito dal Tribunale per i Minorenni di Reggio Calabria: Claudio Romeo (ideatore e responsabile del progetto), Giulio Roberto Varrà (responsabile area formativa e relazionale) e Maurizio Insardà (responsabile comunicazione).
Come di consueto, staff tecnico F.I.G.C. coordinato dalla prof. Donatella Cimino.
I complimenti – come spesso accade su questi schermi – non vanno solo ai vincitori, ma anche al Liceo Classico “T. Campanella”, meritevole di avere dimostrato particolare sensibilità nel cogliere l’invito con sentita partecipazione, offrendo un fattivo contributo.
Brividi ai titoli di coda, quando i ragazzi delle due squadre si sono mischiati per scattare una foto che racchiude il significato della giornata e….dell’intera iniziativa.
