Operazione “Libro Nero”: tentativo di corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio

Ai domiciliari anche un consigliere regionale, un politico locale e un appartenente alle Forze dell’Ordine

Sono stati arrestati nel corso dell’operazione della Polizia di Stato e posti ai domiciliari anche un consigliere regionale, un politico locale e un appartenente alle Forze dell’Ordine, con l’accusa di concorso in tentata corruzione per atti contrari ai doveri d’ufficio.

Il patto corruttivo prevedeva che il politico regionale avrebbe dovuto ricevere, in cambio di favori, informazioni riservate su processi in corso, dall’appartenente alle Forze dell’Ordine, attraverso la mediazione del politico locale.