Rientro a scuola per gli studenti reggini. Il Garante per l'infanzia dott.ssa Campolo: "Necessari ottimismo, lucidità, onesta e coraggio"

Questa mattina è suonata la campanella per migliaia di studenti reggini. Il messaggio della dott.ssa Giovanna Campolo

Si rientra a scuola. Dopo il gelo degli ultimi giorni, gli studenti reggini delle varie scuole di ogni ordine e grado riprendono oggi il ritmo quotidiano della vita scolastica e la prima campanella del 2019 incontra finalmente un tiepido sole. Un periodo delicato per molti ragazzi che, ora più che mai, in questo inizio anno devono affrontare il mondo scolastico con ottimismo, impegno, sacrificio e tanta voglia di apprendimento.

Di seguito le parole della dott.ssa Giovanna Campolo, Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del Comune di Reggio Calabria, che rivolge al mondo della scuola:

Cosa può fare oggi l’uomo per concorrere alla formazione di un coscienza collettiva utile a una società paritetica in cui abilità e diversa abilità siano anelli di una stessa collana? Tenere per mano in un modo nuovo o anche in un mondo che possa sembrare nuovo, i giovani che oggi, dopo l’inusuale gelo nella nostra città, riprendono il percorso scolastico – spiega la dott.ssa Giovanna Campolo,Garante dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del Comune di Reggio Calabria – Ci vuole lucidità, onestà e anche coraggio a dichiarare quello che non si è, a dispetto delle ambizioni, delle velleità, delle immagini che di noi, intenzionalmente o meno, diamo al prossimo. È urgente un nuovo movimento,  che  includa i giovani e che riaccenda la luce sui diritti dei bambini e bambine e dei giovani compresi i giovani adulti per far uscire tutti i minori dalla solitudine nella quale gli adulti li stanno spingendo. Don Milani scriveva:” se il tuo problema è uguale al mio risolverlo da soli è avarizia, uscirne insieme è politica” e aggiungerei io, bella politica.