Reggina, il cuore non basta. Il Pisa espugna il 'Granillo' in rimonta 1-2

Il racconto di Reggina-Pisa, match valido per l'ottavo turno del campionato di Serie BKT.

Sul terreno dello Stadio Oreste Granillo, la Reggina di mister Toscano ha ospitato il Pisa di D’Angelo in occasione dell’ottavo turno del campionato di Serie BKT.

LE FORMAZIONI UFFICIALI

Reggina (3-4-1-2): Plizzari; Loiacono, Cionek, Rossi; Situm, Folorunsho, Crisetig, Di Chiara; Bellomo; Ménez, Vasic. A disposizione: Farroni, Guarna, Delprato, Gasparetto, Liotti, Peli, Stavropoulos, Bianchi, De Rose, Marcucci, Mastour, Denis. Allenatore: Toscano.

Pisa (4-3-1-2): Perilli; Birindelli, Benedetti, Caracciolo, Belli; Gucher, De Vitis, Mazzitelli; Vido; Palombi, Marconi. A disposizione: Kucich, Loria, Siega, Soddimo, Meroni, Marin, Sibilli, Lisi, Masucci, Alberti, Giani. Allenatore: D’Angelo.

Arbitro: Paolo Giacomelli di Trieste (Orlando Pagnotta di Nocera Inferiore e Alessandro Cipressa di Gallipoli). IV uomo: Ivan Robilotta di Sala Consilina.

PRIMO TEMPO

I primi cinque minuti di gara, nonostante si giochi per lo più nelle zone centrali del campo, sono tutt’altro che noiosi: non si risparmiano i 22 in campo. Gara sin da subito molto fisica.

Nel giro di sessanta secondi, al sesto di gioco, il Pisa mette paura due volte alla Reggina. Prima Vido va vicino all’incrocio dei pali con un mancino dai 25 metri; successivamente il secondo assistente annulla una rete a Gucher per fuorigioco. La conclusione del numero27, da posizione simile a quella precedente, è stata intercettata da un compagno che si trovava in posizione irregolare.

Ancora un doppio sussulto degli ospiti al minuto 17. Bene Cionek nella prima circostanza ad immolarsi sulla conclusione di Palombi dall’interno dell’area di rigore, sulla ribattuta Gucher ha sfiorato l’incrocio dei pali. Plizzari immobile.

Al ventiduesimo è però la Reggina a passare in vantaggio: Situm ha approfittato di uno svarione difensivo e tutto solo, partendo dall’out destro, ha puntato e trafitto Perilli sul secondo palo. Il lancio di quaranta metri, che ha permesso all’esterno amaranto di ritrovarsi senza marcatura, porta la firma di Jeremy Menez.

Reggina Pisa Mario Situm

 

Al trentesimo è ancora pericolosa la Reggina. Sempre Situm, questa volta su cross perfetto di Di Chiara, ha prima stoppato di petto e poi tentato la girata con il sinistro. Per fortuna del Pisa, ha salvato Birindelli sulla linea di porta a Perilli battuto.

A cinque minuti dal termine della prima frazione la Reggina è andata vicina al raddoppio: il colpo di testa di Cionek su cross perfetto di Situm da calcio piazzato, è terminato di poco alto sopra la traversa.

Termina al termine di due minuti di recupero la prima frazione di gioco.

SECONDO TEMPO

Dopo trenta secondi dal fischio d’inizio della prima frazione, gli amaranto sono rimasti in dieci uomini a causa dell’espulsione di Crisetig: secondo giallo e cartellino rosso per il centrocampista amaranto.

Rossi al settimo minuto della ripresa ha salvato la Reggina immolandosi su una conclusione di Marconi arrivata a dopo una serie di rimpalli all’interno dell’area di rigore amaranto.

Squillo di Denis al minuto sedici: il Tanque contro tutta la difesa del Pisa è riuscito a stoppare il pallone, liberare il destro e calciare verso la porta. Tiro terminato di poco a lato rispetto alla porta difesa da Perilli.

Una grandissima parata di Perilli ha negato a Di Chiara la gioia di un gol che sarebbe stato altrettanto spettacolare. In palleggio è avanzato l’esterno amaranto, che con il sinistro ha messo paura, e non poca, all’estremo difensore toscano bravissimo a mandare in angolo la sfera con una parata d’istinto.

Mazzitelli, al minuto numero 26, con il mancino dal limite dell’area ha rischiato di pareggiare i conti. Tiro di poco alto sopra la traversa della porta difesa da Plizzari.

Siega, dai 20 metri, ha provato ad impensierire Plizzari. Il suo destro è terminato però largo. La Reggina soffre. Un paio di minuti dopo Soddimo ha sfiorato la rete: il suo destro, deviato, ha fatto la barba al palo sinistro della porta amaranto.

A cinque dal termine Masucci ha trovato la rete che è valsa il pareggio. Il numero 26, dopo una serie di rimpalli fortunosi all’interno dell’area di rigore calabrese, con una deliziosa girata ha battuto un incolpevole Plizzari.

Al minuto numero 91 ha completato la rimonta Sibilli. Lasciato colpevolmente solo, dalla corsia destra, il numero 17 ha battuto Plizzari con il piattone.

Al termine di quattro minuti di recupero, Giacomelli ha mandato negli spogliatoi le due squadre. Amaranto inizialmente in vantaggio con Situm, successivamente rimontati da Masucci e Sibilli.