Terzo Polo, è rottura tra Renzi e Calenda?

In riva allo Stretto, Italia Viva e Azione esprimono i due sindaci f.f. Brunetti e Versace

“Se siamo alla rottura? Diciamo che Calenda sta facendo tutto da solo”.

Fonti di primo piano di Italia Viva rispondono così all’Adnkronos sulle voci di rottura ormai imminente tra Azione e Italia Viva che manderebbe all’aria il progetto del partito unico centrista. I renziani, insomma, respingono al mittente non solo le accuse di non voler fare sul serio ma addossano al leader di Azione la volontà della rottura. Intanto stasera Matteo Renzi riunirà i suoi. L’assemblea era stata già convocata venerdì scorso con all’odg il partito unico. L’incontro è previsto alle 21.30. La riunione sarà mista: in presenza, nella sala della ex commissione Difesa del Senato, e online

“Per Azione la prospettiva di un partito dei liberal-democratici aperto e inclusivo resta l’unica utile al Paese. Va perseguita seriamente e rapidamente con i soggetti realmente interessati. Polemiche da cortile non ci interessano e non vi prenderemo parte”, ha scritto su Twitter il leader di Azione.

La replica di Italia Viva non si è fatta attendere:

“Abbiamo assecondato tutte le richieste di Calenda, se però ora ha cambiato idea lo dica ma chi fa saltare il partito unico si assumerà la responsabilità”, fanno sapere dal partito di Matteo Renzi che ha convocato una riunione di parlamentari e consiglieri regionali, al Senato.

In riva allo Stretto, Italia Viva e Azione esprimono i due sindaci f.f. Brunetti e Versace. Una rottura tra i due partiti potrebbe portare a nuove problematiche ed equilibri politici da trovare.