Reggio ha avuto costantemente sete d’acqua negli ultimi anni, un’emergenza che si è sempre acuìta durante i mesi estivi e ha portato in passato a numerose manifestazioni di protesta di comitati, associazioni e semplici cittadini.
Con l’aumento dei turisti in riva allo Stretto grazie all’effetto Ryanair (e di conseguenza aumento di necessità per B&B, attività ristorative e Hotel) e l’approssimarsi della stagione estiva, è importante fare un focus rispetto all’erogazione idrica in città e anche alle manutenzione delle principali fontane.
Il consigliere comunale con delega al settore idrico, Franco Barreca, ha fatto il punto della situazione nel corso della trasmissione ‘Reggio Politik’ in onda su Rtv.
“Numerosi gli interventi effettuati dall’amministrazione comunale in questi ultimi 12 mesi. Il serbatoio di Paterriti è stato risanato sia internamente che esternamente, abbiamo ridato sicurezza al serbatoio che rischiava di esplodere e ora funziona ed è rigenerato a supporto della popolazione di Paterriti.
Il vecchio pozzo di San Cono, rinnovato e sistemato con il nuovo quadro elettrico e la zona recintata, e il nuovo pozzo di San Cono 2, abbiamo risolto le problematiche per la zona di Arghillà. Potete chiedere ai cittadini di quel quartiere se hanno ancora problemi con l’erogazione di acqua”, le parole di Barreca.
Dagli interventi dell’amministrazione e i problemi risolti, alle note dolenti. Numerose le fontane in città non funzionanti e senza la dovuta manutenzione, alcune di queste nel centro storico e quindi un pessimo biglietto da visita per i turisti che passeggiano sul Lungomare Falcomatà.
Fontana artistica (praticamente di fronte l‘Arena dello Stretto Ciccio Franco) e fontana situata presso il Waterfront che giacciono nel degrado, Barreca fa il punto della situazione.
“Rispetto alla fontana monumentale, è stato riscontrato un problema nei mesi scorsi, ovvero l’otturazione dello scarico. Qualche “genio” ha messo nella fontana qualcosa che ha ostruito lo scarico.
Per metterci mano serve l’ok dalle Soprintendenza, sarà risistemata tutta con un progetto complessivo di pulizia e verniciatura. Tempistiche? Per questa estate sarà probabilmente “incerottata” ma in ogni caso nel corso dei prossimi mesi saranno effettuati degli interventi. La fontana monumentale ha funzionato per diversi mesi nel 2023, poi è arrivato questo episodio increscioso che ha creato l’intoppo.
Per la fontana del Waterfront -ha spiegato il consigliere comunale- a breve potremo dare aggiornamenti e mi assumo la responsabilità di dare contezza sui prossimi interventi da effettuare nei prossimi giorni”.
“Rischio emergenza idrica nei mesi estivi? Il consigliere comunale si dice fiducioso: “L’amministrazione comunale si è cautelata con 2 autobotti per far fronte ad eventuali emergenze. Ad Arghillà abbiamo risolto i problemi con 4 pozzi, a Macellari stiamo provvedendo a fare un secondo pozzo.
Nel centro storico, ora l’erogazione è continua, il Trabocchetto ha visto inserite valvole automatiche. Al momento criticità non ce ne sono, in alcune zone alcuni problemi estemporanei che richiedono interventi mirati.
A fronte delle tante criticità, abbiamo risolto tanti problemi e stiamo continuando a lavorare. Nella gran parte della città, vi invito a farlo, i problemi si sono risolti”, assicura Barreca.
La gestione del settore idrico vive in questo periodo una fase di transizione, in attesa del definitivo passaggio di consegne alla Regione attraverso Sorical. Secondo Barreca, il trasloco di competenze comporterà benefici nell’erogazione del servizio.
“Diverse le fasi che stanno delineando a passaggio a Sorical. In questo periodo sono transitati i dipendenti Castore che si occupano di idrico, tra qualche mese toccherà al sistema fognante e la gestione di pozzi e serbatoi. Si tratta di una buona notizia per l’amministrazione, gestivamo mediamente 300 perdite al mese, con un dispendio di energie e forze importante. Tutto questo invece sarà in capo a Sorical”.
