Trofeo Neirotti, tra i 56 iscritti anche un giovane reggino

Questo fine settimana si è svolto il Trofeo Neiro

Questo fine settimana si è svolto il Trofeo Neirotti presso il Circolo Surf Torbole, valevole anche come seconda tappa dell’Italian Slalom Tour circuito centro-nord. Da sottolineare il numero degli iscritti, 56, fra i quali tanti giovani. Dopo 4 tabelloni svolti, due il sabato e altri due la domenica, vince Marco Begalli, seguito dai local Francesco Prati, Thomas Fauster e Max Loncrini. Proprio Max ci racconta come è andata.

DAY 1
Sabato mattina appena ultimate le iscrizioni si è fatto lo skipper meeting e per le 13:30 siamo scesi in acqua per iniziare il primo tabellone. L’Ora entra decisa ma poi rimane piuttosto leggera anche se in ottime condizioni per regatare.
La prima finale vincenti è stata vinta da un velocissimo Marco Begalli seguito da Thomas Fauster e Francesco Prati.

Il secondo tabellone viene vinto da Francesco Prati che nel suo home spot è davvero quasi imbattibile, secondo posto ancora per Fauster e terzo Marco Begalli; sono loro i canditati per la vittoria finale.
La prima giornata si conclude con due tabelloni portati a termine grazie all’impeccabile organizzazione del Circolo Surf Torbole in sinergia con il Circolo Vela Arco.

DAY 2
Domenica 22 maggio è il secondo ed ultimo giorno di gare, la giornata è bellissima e fa caldo, sembra che l’estate sia proprio iniziata, il vento è simile al giorno precedente, di conseguenza la maggior parte dei regatanti decide di entrare in acqua con la 8.6 o 9.2.
Anche per il secondo giorno sono previsti due tabelloni in modo tale da poter avere uno scarto.
Il terzo tabellone lo vince Francesco Prati dimostrando tutto il suo talento per questo sport, secondo Marco Begalli e terzo l’inossidabile Fauster.
Terminato il terzo tabellone entra letteralmente una “bomba” di Ora che con la mia 9.2 mi sembrava di essere pronto per il decollo. Rientriamo, cambiamo vele e pronti via per il quarto ed ultimo tabellone, tanti optano per una vela più piccola visto il rinforzo del vento.
Nei primi turni il vento è stato forte mentre è andato in calando per la finale vincenti.

Sfida secca per la vittoria finale fra Begalli e Prati, in partenza il vento era al limite, partenza comunque buona dove tutti pompavano per cercare di non restare fermi; Begalli fa una partenza molto buona esprimendo al meglio tutta la sua tecnica ed esperienza, vince la finale del quarto tabellone e si aggiudica il Trofeo Neirotti, seguito in seconda posizione da uno strepitoso Francesco Prati e il sempre presente Thomas Fasuter che si classifica terzo, al quarto posto ci sono io, soddisfatto ma c’è ancora tanto lavoro da fare.
Si fa notare Daniel Slijk, giovanissimo local di Torbole che sta dimostrando di poter andare molto forte, primo degli Junior. Anche il giovane reggino Francesco Scagliola ha ancora una volta dimostrato un passo eccezionale. Primo degli Youth, Mattia Onali.

Il prossimo appuntamento sarà la  One Hour Classic, mi raccomando affrettatevi ad iscrivervi che non sono rimasti molti posti a disposizione.

Da segnalare l’importante riunione dei soci AICW che si è svolta domenica mattina alle 10:30 presso il Circolo Surf Torbole. I soci hanno votato il nuovo statuto e il nuovo regolamento che tra le altre cose prevedeva anche un cambiamento di forma del ruolo del segretario di classe a presidente della AICW. Questo ruolo è ricoperto da anni da un instancabile Carlo Cottafavi che grazie al suo lavoro, e a quello del suo staff, sta cercando  di apportare continui miglioramenti al mondo agonistico del Windsurf italiano. Un ruolo non facile, che spesso deve dribblare situazioni difficili e impegnative ma che Carlo continua ad aver voglia di affrontare togliendo tempo al suo altro vero lavoro e alla famiglia. Noi di 4Windsurf, anche a nome di molti dei soci AICW, ringraziamo ancora una volta Carlo e tutto il suo staff e gli facciamo un grande in bocca al lupo per il suo nuovo ruolo di Presidente della AICW.
Questo cambiamento di forma da Segretario di classe a Presidente è stato reso necessario anche dal fatto che la AICW è l’unica associazione della FIV che gestisce più classi e più discipline.