UniRC, continuano le iniziative del gruppo Assnas per valorizzare il ruolo di Assistente Sociale

Ieri 25 gennaio 2018, presso la facoltà di archit

Ieri 25 gennaio 2018, presso la facoltà di architettura dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, si è tenuto l’evento “Social Services disrupted”  organizzato dalla dr.ssa Flavia Martinelli ,promosso dal gruppo Assnas di Reggio Calabria  e accreditato dall’ordine degli assistenti sociali della Calabria.

Presenti le docenti dr.sse Flavia Martinelli, Anneli Anttonen e MargittaMatzke, curatrici del volume “Social services disrupted” frutto di un’attività di ricerca sul sistema dei servizi sociali in Europa effettuata da 24 Paesi partner, e la dr.ssa Elisabetta Neve, assistente sociale e docente di politica sociale.

Protagonisti dell’evento i welfare states  in Europa, dalla loro  formazione alla loro trasformazione a seguito della recessione economica del 21° secolo!

Dopo la presentazione del volume a cura della dr.ssa Flavia Martinelli, la stessa ha introdotto il quadro teorico e concettuale del welfare, ripercorrendo le fasi storiche che questo ha attraversato, presentando i vari modelli che si sono delineati nelle diverse aree geografiche del continente e ricostruendo il quadro attuale caratterizzato da un disimpegno della parte politica nei confronti dei servizi social,i che si concretizza in scelte orientate all’esternalizzazione, preferita alla gestione diretta dei servizi e nella preferenza verso l’erogazione di prestazione monetarie a discapito dell’offerta di servizi reali

La relazione della dr.ssa Anneli Anttonen ha evidenziato l’attuale sistema di cura dedicata alla popolazione in Finlandia e nei paesi nordici in generale caratterizzati storicamente dal modello teorico del welfare universale, modello che ha incontrato ostacoli e limiti con la conseguenza di non essersi realizzato in pieno

Con l’intervento dr.ssa Margitta Matzke è stato invece messa in luce la connessione tra i servizi sociali e le responsabilità della politica nel compiere scelte che possano sostenere il sistema di welfare.

Con Il contributo della dr.ssa Elisabetta Neve è stato possibile guardare alla specifica situazione in Italia, che conferma quanto individuato nella visione più ampia dell’Unione Europea ed evidenzia una scelta da parte dello stato di delegare, al settore privato e ai sussidi monetari, il compito di creare benessere sociale.

Le conclusioni riguardo al volume son state esposte dalla dr.ssa Flavia Martinelli che ha sottolineato come le varie opzioni possibili non debbano essere alternative una all’altra ma complementari perché il welfare mix non sia un espediente utilizzato dalla politica per deresponsabilizzarsi ma la modalità più efficace ed efficiente per l’erogazione di servizi sociali, utile anche a generare occupazione, crescita e sviluppo

È stato poi dedicato uno spazio agli interventi degli attori locali: la dr.ssa Pellicanò del settore politiche sociali del comune di Reggio Calabria che ha riferito della realtà dei servizi sociali pubblici del nostro territorio  e della difficoltà di gestire, con personale non sufficiente, ogni incarico, il dr Manuel Pulella, dirigente del settore risorse Ue presso il comune di Reggio Calabria, che ha relazionato sull’utilizzo efficiente delle risorse UE, il dr. Pasquale Neri, rappresentante del terzo settore, ha evidenziato il ruolo che questa realtà ha all’interno del sistema dei servizi sociali e  le problematiche connesse alla sua natura di servizi no profit specialmente visti i lenti processi di realizzazione della riforma nazionale sui servizi sociali contenuta nella legge quadro n.328 del 2000,  la dr.ssa Porcino Viviana, assistente sociale specialista e socia AssNAS ha messo in risalto il fondamentale ruolo della categoria degli assistenti sociali che con la loro formazione e il loro agire professionale sono garanzia di qualità nei servizi e di risposte adeguate ai bisogni degli utenti all’interno di uno scenario non rassicurante, riuscendo a compensare gli effetti negativi degli attuali orientamenti in campo di politica sociale e il dr. Danilo Ferrara , assistente sociale specialista e presidente dell’Ordine degli assistenti sociali della Calabria che ha espresso la volontà di tutto il consiglio dell’ordine nel dare un contributo al progresso del sistema dei servizi sociali regionali, a collaborando con le istituzioni al fine di accelerare i processi di attuazione della riforma, di affiancare i comuni nella fase del passaggio delle deleghe e delle risorse e di rimodulare gli equilibri tra settore pubblico e privato.

Numerosa e attiva la partecipazione della categoria degli assistenti sociali all’evento e cospicua la rappresentanza dell’Ordine degli assistenti sociali della Calabria che ha presenziato, oltre che con la persona del presidente, anche con una delegazione di consiglieri, in particolare le consigliere Nadia Laganà, Maria Rosaria De Filippis e Francesca Mallamaci e con la presenza del tesoriere Federico Carioti.

Il gruppo AssNAS di Reggio Calabria rappresentato in luogo dalle socie Nadia Laganà, Ketty Calù, Viviana Porcino e Francesca Mallamaci è pienamente soddisfatto del risultato dell’evento che con i suoi contenuti ha arricchito le conoscenze della categoria resa partecipe di una notevole ricerca europea che ha riguardato i servizi sociali e ringrazia tutti gli assistenti sociali presenti e le curatrici del volume che hanno acconsentito a condividere il loro lavoro con la comunità professionale.