Il bergamotto inizia finalmente a valicare, in modo deciso, i confini regionali e nazionali dentro i quali è stato rinchiuso per troppo tempo. L’agrume più pregiato al mondo, di cui la Calabria ha il monopolio naturale, è un vero patrimonio sino a oggi sfruttato completamente. Nei mesi corsi è iniziata finalmente la commercializzazione al nord, nei reparti dei supermercati Conad e Coop. Circa 350 quintali a settimana vengono distribuiti in Lombardia, Triveneto, Toscana, Umbria,Puglia, Abruzzo.
Non solo Italia ma anche estero. Da tempo ormai l’Unione Europea ha riconosciuto le qualità uniche del bergamotto, non solo nel campo culinario ma anche degli olii essenziali e della medicina. A piccoli passi ma in modo costante, si registra una crescita anche da questo punto di vista. In Spagna, Inghilterra, Svizzera, Belgio il bergamotto ha iniziato a fare capolino, incontrando il favore dei consumatori.
Come riportato dal quotidiano ‘Il Sole 24 ore’, nonostante la crisi, il progressivo abbandono delle aree agricole e il sottosviluppo economico della zona reggina, sono cresciuti i produttori (+11%) e i redditi (+40%) derivanti dal bergamotto. Lo certifica uno studio condotto dall’Università della Magna Grecia e dall’ International fragrance association, in collaborazione con la Camera di commercio di Reggio Calabria, del Consorzio del bergamotto e dell’azienda Capua (che opera nel settore opera nel settore degli oli essenziali agrumari dall’Ottocento, con un’azienda che esporta in tutto il mondo, coprendo l’intera filiera).
A Reggio Calabria si concentra circa il 20% delle imprese, percentuale simile per Condofuri, meno capillare ma presente la presenza nei vari paesi della provincia come Melito Porto Salvo, Palizzi e Bova Marina. In totale sono 1200 gli ettari coltivati per una fatturato complessivo di cinque milioni di euro. Il prezzo, fissato ogni anno dal consorzio, per il 2015 è stato di 50 euro a quintale. E’ importante che il percorso di crescita del bergamotto, prodotto unico e orgoglio calabrese, venga proseguito nei prossimi anni con una perseveranza ancora superiore.