Reggio, 4 milioni in fumo per il Viale Calabria? Falcomatà e il concorso di idee ‘evaporato’
Il progetto definanziato quando si attendeva solo l'inizio dei lavori, un’occasione persa per la città. Dalla Regione Calabria l'assist per poter riaprire la partita...
22 Marzo 2025 - 18:19 | di Pasquale Romano

“L’idea è di trasformare il Viale Calabria in un boulevard, trasformandolo così in un luogo che non sia solo un’arteria di collegamento carrabile quindi si andrebbe ad intervenire anche sui marciapiedi. Un passo alla volta, Reggio rinasce”. Così, nel luglio 2016, il sindaco Giuseppe Falcomatà lanciava un concorso di idee per ridisegnare 5 aree importanti della città.
Per la precisione, si trattava di Viale Calabria, Lungomare Matteotti, Piazzetta isolati 87-88 di Tremulini, Piazzetta Borgata Giardini e Area Tempietto.
Probabilmente, i passi da compiere sono migliaia considerato che a distanza di quasi 9 anni, della riqualificazione del Viale Calabria, e dell’annesso concorso di idee, non si è saputo più niente.
Il progetto di riqualificazione del Viale Calabria rappresenta una delle opere più attese dai cittadini reggini. Una strada di fondamentale importanza per la mobilità urbana, che collega il centro città con le aree più periferiche a sud, fino a Ravagnese e in prossimità dell’aeroporto “Tito Minniti”.
Tuttavia, l’iter amministrativo per la sua riqualificazione ha subito ritardi significativi, mettendo a rischio il finanziamento destinato all’opera.
Gli atti amministrativi e i vari passaggi
Il percorso amministrativo ha avuto inizio con la stipula del Patto per lo Sviluppo della Città Metropolitana di Reggio Calabria il 30 aprile 2016, che ha incluso il progetto di riqualificazione del Viale Calabria tra gli interventi finanziabili. Nel 2018, con il decreto del sindaco metropolitano n.7 del 16 febbraio, è stata approvata la rimodulazione del Patto, includendo il Viale Calabria con un finanziamento complessivo di 2.900.000 euro, di cui solo 500.000 euro destinati alla fase progettuale.
Successivamente, nel dicembre 2019, è stato firmato un disciplinare operativo tra la Città Metropolitana, il Comune di Reggio Calabria e Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa. Il 4 ottobre 2022, la determina n. 3540 ha nominato il RUP (Responsabile Unico del Procedimento) per la riqualificazione, l’architetto Antonio Domenico Principato.
Il 17 ottobre 2022, con delibera di giunta n. 207, è stato approvato il Documento di Indirizzo Preliminare alla Progettazione (DIP), che prevedeva interventi fondamentali come:
- Ridisegno del piano viario per migliorare lo smaltimento delle acque piovane;
- Ristrutturazione delle aiuole e delle aree adiacenti;
- Miglioramento delle intersezioni viarie;
- Implementazione di nuove tecnologie per l’illuminazione pubblica;
- Creazione di spazi per installazioni artistiche, parcheggi e boulevard;
- Introduzione di sistemi green e di mobilità sostenibile.
A seguire, il 20 ottobre 2022, la determina dirigenziale n. 3830 ha dato avvio alla gara per l’affidamento della progettazione definitiva ed esecutiva.
Il 30 dicembre 2022, la determina dirigenziale n. 6373 del settore grandi opere ha approvato il verbale di avvio della gara indetta da Invitalia, con trasmissione alla Città Metropolitana per gli adempimenti necessari. Il 13 marzo 2023 è avvenuta l’aggiudicazione della gara per i servizi di progettazione. Tuttavia, a quella data, le risorse del Patto per il Sud non risultavano più disponibili, a causa di ritardi nell’esecuzione amministrativa.
Il progetto definanziato: un’occasione persa per la città
Nonostante i passaggi burocratici e gli iter avviati, il Comune di Reggio Calabria non ha rispettato le tempistiche previste per l’utilizzo dei fondi destinati alla progettazione dell’opera. Questo ha portato alla revoca del finanziamento legato al programma Patti per il Sud, determinando il blocco dell’intero progetto. Una grave perdita per la città, considerato che il Viale Calabria rappresenta un’arteria fondamentale per la mobilità urbana e lo sviluppo economico del territorio.

Che fine ha fatto il progetto del concorso di idee?
Come da immagini allegate, il concorso di idee lanciato ormai un decennio fa dal sindaco Falcomatà aveva visto un progetto vittorioso.
Secondo le intenzioni dei progettisti, la volontà era quella di trasformare l’attuale strada caotica in un viale ordinato, silenzioso e accessibile. L’intervento punta(va) su tre assi principali: il boulevard, la carreggiata e i parcheggi.
Prevista la creazione di un grande parco lineare al posto della complanare sud, con percorsi pedonali e ciclabili immersi nel verde, aree attrezzate, “isole verdi” per la sosta e una nuova identità paesaggistica.
Le corsie centrali -secondo il progetto- sarebbero state riorganizzate con tracciati dedicati agli autobus e spazi di sosta sicuri per i pedoni. Per migliorare la viabilità, sei nuove rotatorie e la riduzione dei semafori. Punto unificante la pista ciclabile, lunga due chilometri, che attraversa tutto il viale.
‘Volano idee’ si potrebbe amaramente dire, parafrasando l’ormai celebre frase del sindaco Falcomatà. Del progetto vittorioso, e del perchè lo stesso si sia impantanato sul più bello nonostante un iter ormai concluso (con tanto di gara d’appalto) e che prevedeva soltanto l’inizio dei lavori, ad oggi non si hanno risposte. L’unica certezza è rappresentata, purtroppo, dal finanziamento al momento andato perso.
Un possibile salvataggio: assist dalla Regione Calabria?
Non tutto però (nonostante i colpevoli ritardi dell’amministrazione Falcomatà) è perduto. Il finanziamento potrebbe essere recuperato grazie all’intervento della Regione Calabria, che potrebbe garantire le risorse e di conseguenza la realizzazione dei lavori attraverso la programmazione dei fondi FSC (Fondo per lo Sviluppo e la Coesione).
Un anno fa, era il febbraio 2024, è stato sottoscritto infatti un accordo tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Regione Calabria che comprende il finanziamento di € 3.900.000, somme utili per la riqualificazione del Viale Calabria.
Resta però da sottoscrivere la Convenzione tra il Comune di Reggio Calabria e la Regione Calabria per poter impegnare le somme e ridare impulso al progetto.
Tuttavia, il Comune deve muoversi rapidamente: è necessario presentare un nuovo progetto e un cronoprogramma dettagliato nel più breve tempo possibile, altrimenti i fondi andranno definitivamente persi. Sarebbe un’occasione preziosa sfumata per riqualificare una delle strade più importanti della città.


