Rai Porte Aperte a Gioia Tauro, Caracciolo: ‘Vogliamo accendere negli studenti la passione per le professioni giornalistiche’
Rai, Regione Calabria e Film Commission uniti per l’educazione: 300 ragazzi sul set a Gioia Tauro nella seconda edizione di Rai Porte Aperte
07 Giugno 2025 - 09:08 | Comunicato Stampa

Presentata ieri mattina a Gioia Tauro la seconda edizione calabrese del progetto “Rai Porte Aperte”, promosso dall’assessorato all’Istruzione della Regione Calabria nell’ambito della convenzione tra Regione Calabria, Rai Com e Fondazione Calabria Film Commission.
Sono oltre 300 i ragazzi che prenderanno parte all’iniziativa, vivendo l’esperienza di un vero e proprio set televisivo, allestito per l’occasione dalla Rai. I tecnici dell’emittente guideranno i partecipanti – bambini e ragazzi dai 6 ai 15 anni – in un percorso immersivo alla scoperta delle professioni della televisione: dall’uso delle telecamere ai mixer audio e video, fino alla simulazione dei lanci dei servizi del telegiornale.
L’educazione diventa spettacolo: a Gioia Tauro il set di Rai Porte Aperte

All’incontro hanno preso parte:
- l’assessore all’Istruzione della Regione Calabria, Maria Stefania Caracciolo
- il sindaco di Gioia Tauro, Simona Scarcella
- l’assessore alla Cultura e Istruzione del Comune, Domenica Speranza
- rappresentanti delle Forze dell’Ordine: Commissario Capo Micaela Ruberto, Tenente Simone Massimo, Capitano Samuele De Cintio, Vice Ispettore Antonio Canicattì
Coinvolti anche bambini e ragazzi provenienti da contesti disagiati dei quartieri Ciambra e via Smara (Gioia Tauro), Arghillà (Reggio Calabria), Scordovillo (Lamezia) e Catanzaro.
Educazione, inclusione e futuro: un progetto per cambiare

Presenti inoltre i team studenteschi calabresi che hanno partecipato al progetto “A Scuola di OpenCoesione” (ASOC) per gli anni scolastici 2023/2024 e 2024/2025, distintisi a livello nazionale e regionale.
“L’iniziativa – ha dichiarato l’assessore Caracciolo – si propone di accendere negli studenti provenienti da contesti che richiedono maggiore attenzione la passione per professioni legate al mondo del giornalismo e della comunicazione puntando a garantire loro pari opportunità e stimoli positivi con le conseguenti ricadute per il territorio”.
L’assessore ha ringraziato il Comune di Gioia Tauro per il supporto logistico e ha annunciato che la terza edizione sarà organizzata nelle altre province ancora non coinvolte.
“Oggi celebriamo – ha affermato Scarcella – un esempio concreto di come l’unione tra istituzioni possa generare bellezza, cultura e opportunità. Insieme alle forze dell’ordine, al mondo della scuola e alle realtà associative, stiamo portando avanti un progetto di ampio respiro. Un dato ci rende particolarmente orgogliosi: nel mese di marzo a Gioia Tauro non è stato registrato nemmeno un caso di dispersione scolastica. La presenza di oltre 300 giovani in un contesto educativo e partecipativo come quello di Rai Porte Aperte testimonia la vitalità di una comunità che crede nel futuro e si impegna per costruirlo”.