Giuseppe Marino: “La Calabria ha bisogno di una visione nuova, la Rete di Trieste è l’occasione”
La Rete di Trieste presenta in Calabria la sua prima piattaforma programmatica. Appuntamenti a Reggio Calabria, Cosenza e Lamezia Terme dal 15 al 19 luglio
14 Luglio 2025 - 17:37 | Comunicato Stampa

Reggio Calabria, Cosenza e Lamezia Terme: tre appuntamenti in Calabria, nell’arco di una settimana, il 15, il 17 e il 19 luglio 2025, per presentare la prima piattaforma programmatica della Rete di Trieste, il network degli amministratori cattolici. Questo network punta a sviluppare progetti e iniziative condivisi attraverso una collaborazione trasversale. Nata a margine della Settimana Sociale, la Rete si propone di promuovere un nuovo modo di fare politica: dal basso e dal di dentro della quotidianità dei territori.
Un nuovo modello di politica
In queste settimane, la Rete si presenterà in tutta Italia, convocando conferenze stampa nelle province del Paese e presentando il primo documento programmatico trasversale degli amministratori locali. Costituita a febbraio 2025, la Rete conta circa 1.000 amministratori e operatori sociali, che si stanno incontrando nelle città italiane per presentare la piattaforma programmatica costruita dal basso. L’obiettivo è sviluppare una proposta politica trasversale, pronta ad essere adottata dalle amministrazioni locali e dai partiti.
Francesco Russo, portavoce nazionale della Rete e vicepresidente del consiglio regionale Friuli Venezia Giulia, sottolinea:
«L’ambizione che ci anima non è quella di intervenire sul sistema dei partiti, ma di provare prima di tutto a rilanciare la partecipazione cambiando il modo stesso di far politica. Vogliamo modificare radicalmente lo stile e l’agenda politica del Paese, dimostrando che ci possono essere temi condivisi anche fra diversi schieramenti».
I punti programmatici della Rete
Partecipazione democratica e giovanile
Il programma della Rete di Trieste si concentra su cinque punti principali. Il primo riguarda la partecipazione dei giovani alla vita politica, attraverso percorsi di formazione, quote generazionali nelle liste elettorali e la promozione di spazi di socialità e aggregazione.
Inoltre, si intende combattere l’astensionismo, che rappresenta uno dei maggiori problemi per la tenuta democratica del Paese. Viene proposto lo sviluppo di nuove prassi di democrazia partecipata e l’istituzione di organi consultivi giovanili per favorire il dialogo continuo con l’amministrazione.
Welfare territoriale
Un altro obiettivo è ripensare il welfare di prossimità, creando un sistema cooperativo che valorizzi le realtà sociali, con azioni concrete come le scuole aperte nel pomeriggio, il potenziamento delle reti solidali per contrastare lo spreco alimentare e la vivibilità dei centri storici.
Transizione ecologica e sostenibilità
La transizione ecologica è un tema cruciale per il futuro delle comunità. La Rete propone incentivi per la creazione di Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), semplificando le normative e promuovendo la mobilità dolce e la pedonalizzazione degli spazi pubblici.
Sviluppo delle aree interne
Infine, la Rete si concentra sullo sviluppo delle aree interne e delle periferie, cercando di ripensarle come laboratori di innovazione e comunità resilienti. Tra le proposte ci sono la flat tax per i piccoli comuni, nuovi criteri per la distribuzione dei fondi pubblici e la promozione di forme di auto-organizzazione economica.
L’iniziativa in Calabria
Giuseppe Marino, coordinatore regionale per la Calabria della Rete di Trieste, afferma:
«La Calabria è un terreno fragile sia da un punto di vista strutturale che sociale e necessita di una visione nuova. La Rete di Trieste rappresenta un’occasione importante per dare vita a una politica che metta al centro i bisogni delle persone e delle comunità».
Bianca Rende, consigliera comunale di Cosenza, sottolinea invece il legame tra l’iniziativa e l’elezione del nuovo Papa Leone XIV:
«La Rete di Trieste incrocia l’impegno sociale del laicato cattolico, a protezione dei nuovi poveri e a supporto del sistema democratico, oggi a rischio».
Gli appuntamenti in Calabria
- Reggio Calabria
Palazzo Alvaro, Sala Biblioteca “Gilda Trisolini” – Piazza Italia
Martedì 15 luglio 2025, ore 10 - Cosenza
Sala Consiliare, Palazzo dei Bruzi
Giovedì 17 luglio 2025, ore 10 - Lamezia Terme
Sala Chiostro di San Domenico, Piazzetta San Domenico
Sabato 19 luglio 2025, ore 10