Tajani da Lamezia: ‘Con Occhiuto la Calabria è cambiata, ora serve continuità di buon governo’

"Anche Berlusconi amava la Calabria, un milanese con il cuore di un meridionale. Senza di voi l'Italia sarebbe più povera" le parole del vicepremier

tajani

In una piazza gremita a Lamezia Terme, il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani ha scandito il suo messaggio politico al fianco del presidente uscente Roberto Occhiuto. Un discorso che ha intrecciato il sostegno al candidato del centrodestra con una visione più ampia del ruolo della Calabria nello scenario nazionale.

«Con Occhiuto una regione trasformata»

«Il primo tempo è finito ieri nelle Marche, il secondo lo stiamo giocando adesso in Calabria – ha esordito Tajani –. Sarebbe superficiale dire solo “viva Forza Italia, viva Roberto, viva la Calabria”. Noi chiediamo voti per lui perché ha governato bene, ha trasformato questa regione. Non c’è un altro territorio dove chiedere consensi se non quello che ha dimostrato di saper fare bene».

Tajani ha sottolineato la capacità di Occhiuto di mantenere un rapporto solido con Roma:

«Non ha creato contrasti tra la Calabria e il governo nazionale, ha cercato l’armonia ottenendo il massimo. Per la prima volta i riflettori si sono accesi sulla Calabria, mai al centro di grandi eventi. Era l’ultima regione d’Italia e grazie a lui si è svolto persino il G7».

Crescita e sviluppo del Sud

Il leader di Forza Italia ha voluto rimarcare i progressi economici della regione:

«La Calabria non ha nulla da invidiare alle grandi imprese del Nord, che senza il capitale umano del Sud non avrebbero avuto il benessere di oggi. Ci sono qui imprese di grande qualità, e i dati lo certificano: le esportazioni crescono più in Calabria che in altre aree del Paese».

E ancora:

«Ci stiamo impegnando perché tutto sia messo al servizio della crescita: ferrovie, porti, il Ponte sullo Stretto. La Calabria ha diritto di essere aiutata, non ha bisogno di elemosine o carità, ma di essere messa nelle condizioni di esprimere le proprie potenzialità. Chi è nato e cresciuto in questa terra deve avere il diritto di poter continuare a sognare qui».

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Il nodo sanità e i medici cubani

Il vicepremier è tornato anche sulla questione della sanità, toccando un punto che lo ha visto direttamente protagonista:

«Ricordo la telefonata di Roberto lo scorso dicembre alla vigilia di Natale. Mi disse “Sto correndo il rischio di chiudere più di un ospedale in Calabria. Ho bisogno dei medici che arrivano da Cuba, ma se non ho i visti non posso farli arrivare”. Non ho fatto un favore a Roberto, ho dato una risposta ai calabresi. A Natale abbiamo tenuto aperta l’ambasciata italiana a Cuba per consentire il loro arrivo qui».

«Un centrodestra unito per i prossimi cinque anni»

Tajani ha ribadito l’importanza dell’unità della coalizione:

«La nostra è una politica al servizio dei cittadini. Credo fortemente nell’unità del centrodestra e nel lavoro di tutti i dirigenti e militanti di Forza Italia. Il buon governo deve proseguire per i prossimi cinque anni. Ce la metteremo tutta per voi: ogni italiano, ogni calabrese è fondamentale e deve essere seguito con attenzione da chi governa, dal lavoro che dobbiamo creare all’aumento degli stipendi, fino alla riduzione delle tasse».

Infine il ricordo di Berlusconi:

“C’è una persona che amava tanto la Calabria, che oggi non è più con noi. Ed è Silvio Berlusconi. Era un milanese che amava il sud, con il cuore di un meridionale, pieno di orgoglio e di amore. Essere italiani è anche questo. Devo dire che voi calabresi avete un grande merito. Senza di voi anche la nostra pubblica amministrazione sarebbe più povera e debole. Dai magistrati ai medici, nati in questa meravigliosa regione, rendono onore a voi e al nostro paese. Qualche giorno fa ho proposto al CdM proprio un calabrese come Ambasciatore per le Nazioni Unite. Abbiamo premiato la qualità. Grande rispetto per questa terra e per la gente che la abita, lavoratrice e che tanto ha dato all’Italia. È quello che faremo con Occhiuto, Cannizzaro e Forza Italia. Affinché la Calabria possa essere in cima a tutte le classifiche”.