Redel Viola in crescita: prova di forza a Corato in attesa della capolista Ragusa

Al PalaLosito i neroarancio trovano il riscatto dopo un deludente inizio stagione. Buona la prima del nuovo acquisto Laganà

corato redel viola

La piazza reggina ribolliva in attesa di una risposta dal campo, e la risposta della squadra neroarancio è finalmente arrivata con l’importante e rigenerante (si spera) vittoria della Redel Viola in trasferta sul campo della Basket Corato

Al PalaLosito la Redel trova il riscatto dopo un deludente inizio di stagione (era a secco dalla gara vinta in casa contro Mola, alla quarta giornata) e le novità di mercato, che negli ultimi giorni hanno “rivoltato” lo spogliatoio neroarancio con l’ingresso di Laganà e le discusse partenze di Ani e Paulinus.

La partita

Coach Cadeo, senza Agbortabi out per infortunio, contro i neroverdi di Capitan Basile parte col quintetto formato da Marini (ex di turno) e Maresca nel pitturato, capitan Fernandez, Zampa e Laquintana sugli esterni. Padroni di casa decimati dagli infortuni e con tanti under nella panchina di coach Semplici.

La Viola gioca a uomo e con l’ottimo Zampa regge l’urto iniziale dei coratini (6-6). Inizio equilibrato con circolazione di palla attenta delle due squadre, Corato sfrutta gli uno contro uno sotto canestro di Corral e Mulevicius, la Viola l’estro e l’esplosività di Laquintana e va in vantaggio (10-13). Laganà fa il suo ingresso mentre l’’ottimo lavoro sotto canestro e dalla media di Marini chiude il primo quarto con la Viola in vantaggio 19-22.

Riparte ancora forte Corato con capitan Basile, Laganà al terzo tentativo trova i primi due punti in neroarancio. La gara prosegue sui binari dell’equilibrio, con le difese a uomo ben abbottonate e la circolazione di palla ragionata che si alterna a veloci transizioni per trovare uomini liberi e tiri aperti.

Corato resta aggrappata al punteggio grazie al tiro dalla lunga di capitan Basile ed al mestiere di Corral. Laquintana trova spazio sul lato debole e in penetrazione continua a far male alla difesa dei pugliesi. I padroni di casa subiscono la morsa difesiva neroarancio e le iniziative di Manisi non bastano contro i reggini che vanno al riposo sul +6: 38-44.

Ripresa del gioco dai ritmi concitati. I padroni di casa con grinta in difesa e azioni rapide sul fronte offensivo cercano di ritornare in carreggiata, ma per i primi cinque minuti la palla non ne vuole sapere di entrare. Zampa e Marini da tre allungano sul +12. Maresca chiude il parziale di 7-0 e sul 38-52 coach Semplici è costretto a chiamare timeout. Girandola di cambi ma la storia non cambia, la Viola impone il suo gioco e Maresca chiude il quarto con la bomba del +14: 51-65. 

Viola dominante, gara nel ghiaccio

All’inizio dell’ultima frazione Manisi (top scorer dei pugliesi con 17 punti) chiude un minibreak che accende le speranze del PalaLosito, ma la risposta degli ospiti è immediata e autorevole con Maresca e Zampa che in contropiede scuotono il tabellone con due schiacciate prepotenti per il +15: 56-71. Corral lotta e sgomita ma non basta a intimorire i lunghi reggini. La Viola ha più benzina e accelera, sfianca i coratini e diventa dominante contro i padroni di casa ormai in debito di idee e ossigeno. La coppia Fernandez/Clark sale in cattedra e il pallone va in cassaforte, i neroarancio volano sul +26 (57-83). Coach Cadeo concede minuti preziosi al giovane Marinelli

La gara scivola verso i titoli di coda con una coraggiosa Corato che resta tuttavia ancora a secco in casa, contro una Viola nettamente superiore per qualità di gioco e quantità di soluzioni. 

Finisce col punteggio di 64-90 la quarta vittoria stagionale della Redel Viola, una prestazione incoraggiante e una gara che, una volta di più, ha messo in evidenza la qualità e la profondità del roster neroarancio, seppur contro un avversario rimaneggiato dagli infortuni.

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Adesso per la Redel Viola l’impegno più gravoso e stimolante di questo incerto inizio di stagione: al Palacalafiore arriva la capolista, la Virtus Ragusa. Arrivata la risposta della squadra, arriverà la “controreplica” del pubblico neroarancio?