L'A.Gi.Mus di Reggio Calabria presenta "Le nozze di Figaro"

Il lavoro prodotto dal Liceo Statale G. Rechi di Polistena è stato rappresentato nella meravigliosa cornice di pubblico della città della Piana

Organizzata in modo impeccabile dal Liceo Musicale di Cinquefrondi diretto dalla dott.ssa. Francesca Maria Morabito, in collaborazione con l’A.Gi.Mus – Sezione Città Metropolitana di Reggio Calabria, presieduto dal M° Prof. Alessandro Bagnato è andata in scena presso l’Auditorium Comunale di Polistena la famosa opera lirica “Le Nozze di Figaro” (K492) di W.A. Mozart.

Il lavoro prodotto interamente dal Liceo Statale G. Rechi di Polistena – indirizzo Liceo Musicale, è stato rappresentato nella meravigliosa cornice di pubblico della città della Piana riscuotendo uno straordinario apprezzamento da tutti i presenti.

Ristobottega

L’iniziativa artistica, resa possibile dal contributo proveniente dai Fondi Strutturali Europei – PON 2014-2010, ha visto impegnati docenti ed alunni dell’istituto, che hanno costituto l’ossatura principale dell’orchestra, splendidamente diretta dal docente M° Claudio Bagnato, e degli attori che man mano sono andati in scena.

L’Opera, che si è avvalsa per la direzione artistica della docente prof.ssa Caterina Riotto e del M° Serenella Fraschini e del M° Mario De Carlo in qualità di regista, scenografo e costumista, è stata promossa e voluta dalla dirigente scolastica Morabito per dare la giusta visibilità e riconoscimento ai ragazzi che con grande profitto frequentano il Liceo a indirizzo Musicale, ma anche per una verifica sul campo dell’impegno, delle finalità e degli obiettivi di una invidiabile classe docente che, ogni anno di più, si distingue per abnegazione, competenza e professionalità.

Un bellissimo mix quello tra l’eccellente interpretazione degli attori e quella delle musiche apprezzate per le varietà timbriche dell’orchestra, che hanno saputo dipingere con efficacia situazioni, luoghi e stati d’animo caratterizzando, non solo il ruolo dei protagonisti, ma anche delineare il tema rappresentato dando una serie di forti emozioni al folto pubblico presente alla serata.


Questa bellissima iniziativa giunge anche a coronamento del protocollo d’intesa tra il Liceo Musicale e l’A.Gi.Mus. Associazione Giovanile Musicale – Sezione Città Metropolitana di Reggio Calabria proprio in occasione della celebrazione del suo 70° dalla nascita, essendo appunto costituita nel 1949 per volere dell’Ente morale della Farnesina, lo slogan potrebbe essere questo: 70 anni con i giovani e per i giovani.

Il suo statuto viene approvato dal Ministero della Pubblica Istruzione che, attesi gli scopi altamente morali e formativi dell’Associazione, con apposita circolare del 12 aprile 1949, firmata dall’allora Ministro sen. Guido Gonella ed indirizzata a tutti i Direttori degli istituti scolastici e degli istituti di Musica Italiani, dava informazione della nascita dell’A.Gi.Mus. e, nello stesso tempo,  invitava a dare il massimo spazio all’attività di questa neonata istituzione in tutte quelle sedi dove la stessa si sarebbe sviluppata.

Nello stesso tempo ci piace ricordare come il presidente nazionale dell’A.Gi.Mus., che ha fortemente voluto e promosso la nascita della sezione in Calabria, Prof. Salvatore Silivestro – ex docente del Coservatorio di Perugia – abbia origini in un paesino vicinissimo alla sede del Liceo, San Giorgio Morgeto.


L’accordo siglato tra la dott.ssa Morabito ed il presidente Prof. Bagnato, assume una straordinaria valenza socio-culturale, ancorché stipulato in un territorio difficile e povero come quello della Piana, in virtù degli obiettivi che si prefigge di raggiungere.

Non si tratta di mera ospitalità e collaborazione, ma di una presenza organica e di un ruolo fondamentale per la diffusione della cultura musicale, peraltro in un anno particolare per gli anniversari che i calendario propone: dal 500° della morte di Leonardo da Vinci al 200 anni dalla nascita del compositore F.von Suppé, dai 200 anni della nascita del compositore J. Offenbach ai 200 anni della composizione dell’Infinito di G. Leopardi.

Diffondere la conoscenza della musica e, con essa, favorire il turismo, promuovere e far conoscere la musica in realtà territoriali ove questa non sia sufficientemente supportata all’interno dei luoghi d’arte e di interesse storico, artistico o paesaggistico della nostra terra; sostenere i giovani artisti aiutando a far crescere i migliori talenti del panorama artistico, anche oltre i confini della nostra regione, attraverso proprie iniziative affinché questo patrimonio non vada perduto, ma preservato e alimentato.


Nelle attività didattiche l’A.Gi.Mus. tramite le sue professionalità e la sua rete nazionale può affiancare, al lavoro di concertistica un lavoro formativo alla cultura musicale anche attraverso convegni, conferenze, seminari e dialoghi aperti in ambito musicale e artistico.

Non da ultima, contribuire a implementare la funzione sociale, diffondendo la musica presso categorie socialmente svantaggiate, quali ammalati e detenuti, insieme a nuovi progetti sperimentali a supporto delle popolazioni migranti in collaborazione con le istituzioni pubbliche e private presenti sul territorio con l’intento di favorire l’integrazione tra i popoli.