Reggio, al via il nuovo ciclo di seminari e incontri culturali ‘Architetture e Paesaggi a Sud’
Nuovo ciclo di seminari dell’Ordine degli Architetti PPC di Reggio. Primo appuntamento alla terrazza del MArRC con l'architetto cileno Felipe Assadi
25 Settembre 2025 - 11:48 | Comunicato Stampa

Prende avvio il nuovo ciclo di seminari e incontri culturali “Architetture e Paesaggi a Sud”, fortemente voluto dalla presidente Santina Dattola e dall’intero Consiglio dell’Ordine degli Architetti PPC di Reggio Calabria, con l’obiettivo di offrire alla città e agli iscritti un programma di alta formazione e dialogo internazionale sul progetto di architettura e paesaggio nei territori meridionali.

Patrocinato dal DAED – Unirc e dal MArRC che ospita l’evento, l’appuntamento inaugurale vedrà protagonista Felipe Assadi, tra i più apprezzati architetti cileni contemporanei, con la presentazione della Monografia Electa a lui dedicata e vedrà gli interventi di: Fabrizio Sudano, Direttore MArRC; Santina Dattola, Presidente OAPPC RC; Consuelo Nava, Direttore DAED UNIRC; Michelangelo Pugliese, curatore dell’evento per OAPPC RC e Michelangelo Pivetta, UNIFI.

La rassegna, che accompagnerà l’intero biennio 2025/2026, nasce per riflettere sul progetto nei contesti complessi e vitali del Sud e del Mediterraneo, intrecciandosi con gli Eventi Speciali dell’Ordine ospitati nella suggestiva terrazza del Museo Archeologico Nazionale.
Tra le finalità del ciclo:
- valorizzare luoghi simbolici della città come spazi di dialogo tra storia e contemporaneità;
- rafforzare l’identità culturale dell’Ordine come promotore di formazione di qualità;
- offrire occasioni di confronto diretto con Maestri dell’architettura capaci di ispirare la pratica professionale;
- costruire un calendario che unisca radicamento territoriale e apertura internazionale.

Con questo primo incontro, la terrazza del MArRC diventa palcoscenico di riflessioni condivise sul ruolo dell’architettura e del paesaggio nel nostro tempo, confermando l’impegno dell’Ordine nel promuovere la cultura architettonica contemporanea e nel valorizzare le potenzialità del territorio meridionale.
Ingresso libero fino a esaurimento posti.