Rifiuti, Errante ribadisce il contenuto dell'audio e replica: 'Abbiamo sempre dato il meglio'

Il dipendente AVR risponde a Falcomatà: 'Non ho mica detto ai miei colleghi di non raccogliere la spazzatura'

Un messaggino whatsapp al centro del dibattito politico delle ultime ore che tocca la tanto discussa questione rifiuti.

Un audio che inizialmente doveva rimanere ‘privato’ o all’interno di un gruppo di lavoro, è servito al primo cittadino per scagliarsi contro una fetta di lavoratori AVR.

Per Falcomatà, quanto riportato nel messaggino, sarebbe un vero boicottaggio da parte dei ‘nemici di Reggio’.

“Falcomatà fa campagna elettorale per pulire la città? Noi? Adesso una città pulita è motivo di campagna elettorale? Ma stiamo scherzando. Al contrario, c’è chi odia talmente tanto questa città da fare campagna elettorale con i rifiuti per strada”.

Di qualche minuto fa la nota di ANCADIC che, in difesa di Errante (autore del messaggio), dichiara come il dipendente AVR ‘ha soltanto espresso democraticamente e legittimamente una opinione politica’.

Contattato telefonicamente Antonello Errante replica così al primo cittadino:

“Mi sono autodenunciato visto che il sindaco non ha avuto il coraggio di dire chi si nascondeva dietro il messaggio audio strumentalizzandolo. Qui non si tratta di boicottare il servizio di raccolta, ho semplicemente inviato un audio in cui mettevo a conoscenza i miei iscritti, da sindacalista, del contenuto di una riunione. Ho liberamente espresso un mio legittimo pensiero e non ho detto chi votare alle prossime elezioni. Ripeto e ribadisco che Falcomatà si sta impegnando adesso solo perchè siamo in campagna elettorale. E’ da tre anni che protestiamo a piazza Italia e l’emergenza è perenne. Perchè si ricorda solo adesso? Non ho mica detto ai miei colleghi ‘non raccogliete la spazzatura’”.

Infine Errante (candidato alle prossime elezioni comunali nella lista Ogni giorno a Reggio Calabria con Minicuci Sindaco) rivolge un messaggio ai cittadini:

“Ho sempre lavorato con impegno e costanza per il bene della mia città. Noi lavoratori abbiamo dato sempre il meglio e il problema della raccolta non è da attribuire ad AVR”.