Reggio, Caridi e De Biasi: 'Non si riesce a tenere aperti neanche i bagni pubblici'

I due consiglieri di minoranza chiedono all'amministrazione di "porre rimedio alla situazione riguardante i servizi pubblici"

“La stagione estiva è alle porte e, finalmente, pare sia giunto il bel tempo con il conseguente afflusso di centinaia e centinaia di persone tra le vie del centro e il lungomare Falcomatà.

Questo fine settimana ne abbiamo avuto già prova e questo non può che farci piacere. Giovani e meno giovani, reggini e non, hanno deciso di trascorrere momenti di spensieratezza nella nostra splendida Città. Tuttavia, passa il tempo, passano gli anni, ma le incapacità dell’attuale amministrazione a predisporre finanche i servizi essenziali rimangono tali e quali. Una Città privata dei servizi basilari.

Sentiamo parlare di progetti faraonici, ma la realtà è molto più dura da accettare e da comprendere. Ad esempio, in una grande Città come Reggio Calabria, non si riesce nemmeno a tenere aperto un bagno pubblico. Già, proprio quei bagni pubblici recentemente ristrutturati sulla via Marina che risultano ancora chiusi. È impensabile che ciò possa avvenire, ma così è. Questa è la realtà e ci dispiace dover intervenire su questioni apparentemente così banali, ma anche su questo è necessario dover invitare l’amministrazione comunale ad intervenire senza più tergiversare.

Quindi, chiediamo urgentemente che chi di dovere si attivi a stretto giro e ponga rimedio alla situazione sopra denunciata e provveda alla immediata apertura dei servizi pubblici”.

I Consiglieri Comunali Antonino Caridi e Giuseppe De Biasi