Gioia Tauro, investimenti per 62 milioni: via libera al Consuntivo dell’Autorità Portuale
Approvato il bilancio consuntivo 2024 dell’Autorità Portuale guidata da Agostinelli. Investiti 62 milioni in infrastrutture e 1 milione per l’abbattimento delle tasse d’ancoraggio
02 Maggio 2025 - 09:00 | Comunicato Stampa

Con il parere favorevole dei revisori dei conti, il Comitato di Gestione, riunitosi questa mattina, ha approvato il Bilancio Consuntivo relativo all’esercizio 2024 e la collegata Relazione annuale.
Obiettivi strategici raggiunti al 100%
Al centro della Relazione il conseguimento degli obiettivi strategici, fissati annualmente dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che l’Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, guidata dal presidente Andrea Agostinelli, nel corso del 2024 ha raggiunto al 100 percento.
Bilancio positivo: avanzo di amministrazione e riduzione dei residui
Quale risultato dell’accertamento del Consuntivo, tra i vari elementi che hanno evidenziato la positività della gestione amministrativa dell’Ente, è stato rilevato:
- il rispetto dei limiti di spesa, secondo quanto previsto dalla normativa vigente;
- l’abbattimento dei Residui Passivi per circa 10 milioni di euro e dei Residui Attivi per 9 milioni di euro;
- il pagamento delle fatture con 14 giorni di anticipo rispetto alle scadenze di legge, quale segno di attenzione verso i fornitori.
La rendicontazione consuntiva ha accertato un avanzo di amministrazione di oltre 121,8 milioni di euro e un saldo cassa di circa 163 milioni di euro. Nel corso del 2024, il totale delle Entrate ammonta a circa 76 milioni di euro a fronte di Uscite pari a 83 milioni di euro.
Investimenti infrastrutturali per 62 milioni di euro
Tra le spese in conto capitale, 62 milioni di euro sono stati destinati a investimenti infrastrutturali. In particolare, 50 milioni di euro sono stati impegnati per il finanziamento dei lavori di approfondimento e consolidamento delle banchine portuali di levante nei tratti A-B-C del porto di Gioia Tauro.
Avanzo ex ante vincolato a ulteriori investimenti nei porti
Contestualmente, l’Avanzo di amministrazione ex ante 2024 è stato vincolato ad investimenti in opere infrastrutturali per un valore di 72 milioni di euro, destinati alla valorizzazione degli scali portuali che ricadono nella circoscrizione dell’Ente.
Sostegno alla competitività: abbattute le tasse d’ancoraggio
L’oculata gestione economica dell’Ente è stata finalizzata, anche nel 2024, all’abbattimento delle tasse d’ancoraggio per un valore complessivo di 1 milione di euro, da rimborsare alle compagnie di navigazione che attraccano negli scali portuali di competenza, a sostegno della competitività.
Una gestione amministrativa improntata alla ponderatezza
Complessivamente, a fare da filo conduttore dei due Documenti portati all’attenzione dei membri del Comitato di Gestione, è stata la positività della gestione, definita attraverso la ponderatezza con cui è stato amministrato l’Ente.
