Bova Marina, danza+sociale: successo per "Una notte al Museo”

Sul palco si sono esibiti circa 35 ballerini, tutti giovanissimi e alcuni di grande prospettiva

Giorno 15 marzo presso il cineteatro “don bosco” di Bova Marina (RC) è andata in scena la replica di “Una notte al Museo”, spettacolo di danza che ha riscosso enorme successo tra la platea.

Dopo le tre matinée di dicembre, a grande richiesta, la “Revolution World studio” con il minuzioso impegno di Mariabruna Chianese, ritorna a calcare il palcoscenico del cineteatro “Don bosco”, grazie ad uno spettacolo all’insegna della cultura, dell’arte e della fantasia, che ha avuto come suo ideatore e direttore artistico Sergio Frangipane.

Sergio Frangipane è un giovane coreografo noto ormai da tempo sia per le sue doti artistiche che per il proprio lato umano, che lo vede coinvolto in iniziative di sensibilizzazione di vari temi sociali e culturali attraverso la danza e che anche in quest’occasione ha voluto attraverso l’esibizione dei giovani ballerini far riscoprire l’essenza della cultura e della sua magia intrinseca.  Riprendendo, attraverso musiche travolgenti e passi di danza entusiasmanti, le storie di alcuni tra i più grandi artisti della storia, si è riusciti a dare il giusto mix tra le componenti e a coinvolgere i ragazzi presenti tra la platea.

Sul palco si sono esibiti circa 35 ballerini, tutti giovanissimi e alcuni di grande prospettiva, che hanno reso lo spettacolo un susseguirsi di emozioni e colpi di scena.

Tre spettacoli, un solo giorno e soprattutto un grande successo, confermato anche dagli applausi a cielo aperto che il pubblico in serata ha dedicato ai protagonisti, che dimostra come la formula “danza+sociale” sia vincente ma soprattutto la giusta chiave per aprire i cuori e le menti della cittadinanza verso l’impegno sociale e la cultura, oltre che degna di ammirazione, per il valorizzare i talenti e le risorse umane che il territorio offre e può offrire.