Brogli elettorali a Reggio, revocati i domiciliari a Carmelo Giustra

Fondamentale l'apporto che ha fornito agli inquirenti raccontando la propria versione e snocciolando i dettagli dell'accordo con Castorina

Su richiesta della Procura della Repubblica di Reggio Calabria, il gip Stefania Rachele ha scarcerato Carmelo Giustra, il presidente del seggio arrestato a dicembre nell’ambito dell’inchiesta su presunti brogli elettorali alle comunali del 20 e 21 settembre scorso a Reggio Calabria.

Giustra era finito ai domiciliari assieme al consigliere comunale Antonino Castorina del Pd.

Subito dopo l’arresto, l’indagato ha reso dichiarazioni al procuratore aggiunto Gerardo Dominijanni e ai pm Paolo Petrolo e Nunzio De Salvo. Con i pm, infatti, Giustra ha parlato di un vero e proprio “accordo con Castorina”. Quest’ultimo lo aveva nominato presidente di seggio dove avrebbe fatto risultare le preferenze di anziani che in realtà non hanno mai votato.

A distanza di quasi tre mesi, il gip ha revocato gli arresti domiciliari nei confronti di Giustra “ritenendo non sussistere più le condizioni per mantenere la misura cautelare”.

ansa.it