Calabria, incontro istituzionale per tutela Giglio di Mare

La riunione aveva lo scopo di concordare le prime misure necessarie per la tutela di questo esemplare di flora spontanea di alto pregio della Calabria

Si  è tenuto nella mattinata di ieri, 8 giugno 2019, direttamente sulla spiaggia di Grisolia, nelle aree dunali dove crescono  i Gigli di Mare, un incontro tra il sindaco di Grisolia, Antonio Longo, accompagnato dal Responsabile dell’Ufficio Tecnico, geom. Laino ed un suo collaboratore ed il Vice Presidente di Italia Nostra Calabria, Roberto Laprovitera con una delegazione della Sezione Alto Tirreno Cosentino composta da Maurisio Ariete e Alfonso La Regina.

L’incontro, pienamente collaborativo e costruttivo, aveva lo scopo di concordare le prime misure necessarie per la tutela di questo esemplare di flora spontanea di alto pregio della Calabria, quale è il Giglio di Mare (Pancratium Maritimum), specie ad alto rischio estinzione, protetta dalla L.R. n. 46/2009 e ss.mm.ii.,  che contribuisce anche  a svolgere un’azione di consolidamento e stabilizzazione dell’ambiente dunale costiero.

Nell’ambito delle previsioni di un progetto complessivo di tutela e valorizzazione delle tre aree individuate con diffusa presenza di Gigli di Mare, il Sindaco ha già dato disposizioni circa l’adozione di una propria Ordinanza che  nell’indicare e circoscrivere le aree che si intendono salvaguardare,  fissi le misure di tutela concordate: divieto di calpestio e di attraversamento delle aree, se non negli appositi corridoi che portano sulla spiaggia, divieto di attraversamento con qualsiasi mezzo meccanico, divieto di accendere fuochi e depositare rifiuti, ecc.

Si è anche convenuto di  installare all’inizio di ogni area naturalistica dei cartelli informativi e divulgativi idonei a segnalare la presenza della specie protetta ed i comportamenti da mantenere per la sua conservazione.

Il comune di Grisolia e l’Associazione Italia Nostra, confermando il reciproco interesse alla tutela e valorizzazione  di questi veri e propri ecosistemi costieri, hanno altresì espresso la volontà di collaborare per favorire le sinergie più opportune  utili a coordinare gli interventi futuri per la completa tutela e valorizzazione di queste aree.