Calcio a 5: poker di una grande Futura contro Bovalino

La prima del 2022 regala un successo pesantissimo per la Polisportiva Futura

Subito in campo Everton, di ritorno in gialloblù, mentre panchina iniziale per l’altro nuovo innesto Pedotti. In avvio ci prova proprio Guarnieri, palla sul fondo e addirittura Parisi dalla distanza, mentre dopo quattro minuti è proprio Giò Pedotti a saggiare i riflessi del portiere ospite Rosa, bravo ad evitare il vantaggio. Pressing alto e ripartenze negli ampi spazi lasciati dalla squadra di D’Urso, che si fa vedere a 14’21” dal termine della prima frazione con il brasiliano Fortuna, che cerca la botta da posizione ravvicinata

Destro potente di diagonale di Pedotti, sfera sul fondo, Bovalino si affaccia in avanti con Labate a 11’48”, ma Parisi è il solito baluardo, mentre a 12’50” Labate vede la porta vuota e calcia dall’area gialloblù, Ros recupera e compie un altro prodigio. Botta e risposta Ros e Durante, mira imprecisa e a 3 minuti dal riposo è Simone Minella a trovare il primo gol in maglia Futura e il meritato vantaggio per i suoi. Prima del riposo, Zamboni, consueto totem della fase difensiva, ci prova prima con un’incursione a sinistra e conclusione a lato, poi con una puntata dal limite dell’area, costringendo Ros all’ennesimo salvataggio alla disperata.

Nella ripresa, la Futura legittima, da grande squadra, i tre punti. A 15’26” al termine del secondo tempo, Everton raddoppia per la Futura, 2-0, assist di tacco di Lucao, imprendibile a campo aperto

A 12’22’ Durante vede la porta sguarnita dalla propria metà campo e realizza, replicando il gol messo a segno contro Catanzaro. A 10’19” poi la Futura insiste e al termine di un batti e ribatti davanti alla porta ospite, c’è la zampata di Lucao che si candida a man of the match

Negli ultimi minuti è accademia. Due volte Lucao si invola solo davanti a Rosa, ma in entrambe le circostanze viene fermato dall’estremo brasiliano.

La gara termina tra gli applausi scroscianti del pubblico del PalaAttinà, che ha potuto ammirare una futura spietata e a tratti irresistibile, che sale a quota 12 punti e ora punta a migliorare il proprio rendimento fuori casa.