La Polisportiva crede in lui. Ha sempre creduto in lui. Lui, ha lottato, sofferto e combattuto. Adesso,il traguardo del ritorno in campo è sempre più vicino. Peppe Scopelliti riscalda i motori. Venerdì alle ore 19.30 esordio della Futura al Palattinà contro Cnl Cus Molise.
Ecco le sue impressioni.

“Sto bene. Posso tranquillamente dire che siamo alle battute finali per quanto riguarda il mio recupero.
Mi sto allenando a pieno regime con la prima squadra.
Attendo gli ultimi dettagli ma ci siamo”.

Come è cambiata la Futura?

“Siamo un gruppo nuovo, nonostante le tantissime conferme. L’innesto di Eriel Pizetta,quello di Honorio, il ritorno di Minnella, la crescita dei giovani, ormai in pianta stabile ed arruolabili per la A2 Elite ha cambiato volto alla Futura. In queste settimane che ci porteranno all’esordio di venerdì si è lavorato davvero bene, sia dentro che fuori dal campo.
Vedo voglia di far gruppo, e si capisce da ogni singolo gesto in allenamento.
Una coesione veramente importante con voglia di raggiungere,insieme gli obiettivi.
Humberto Honorio fa bene a sottolinearlo sempre, dall’alto della sua esperienza: non occorre ragionare come singolo atleta, singolo individuo, ma come squadra, come collettivo.
Siamo,senza dubbio, una squadra che, per come è costruita, siamo tutti indispensabili per caratteristiche.
Tutti diversi, ma tutti utili alla causa”.

Il nuovo campionato di A2 Elite?

“Davvero impossibile fare bilanci e pronostici.
Essendo un campionato nuovo, potrà succedere di tutto e credo che la vera differenza, probabilmente possa farla la profondità del roster, ma anche il fattore infortuni e squalifiche.
Ci sono tantissime incognite e sarebbe inopportuno sbilanciarsi: noi, siamo una squadra attrezzata bene e proveremo a dire la nostra. Sinceramente,penso che Itria sia una delle squadre più importanti, anche per quello che ha fatto vedere nella passata stagione ma ripeto, è indecifrabile.
E’ una Serie A “mascherata” difficile, competitiva dove tutti potranno sorprendere tutti”.

Da uomo di Futsal a 360 gradi cosa ne pensi dei giovani della Polisportiva Futura?

“Elementi validi che sposano in pieno le progettualità dei dettami giallo-blu.
I nostri giovani devono essere bravi nel capire la fortuna che hanno di far parte di questo gruppo e di confrontarsi ed imparare da campioni veri come il nostro Capitano Jean Cividini, Honorio,Pizetta e non solo.
Credo che, il loro apprendimento sarà fondamentale per il loro futuro.
La loro carriera passerà da momenti belli e momenti brutti: tutto dipenderà dalla loro forza di volontà. Conquistarsi il giusto minutaglie e farsi trovare pronti”.