Calcio: uno scenario ipotizzato da Gazzetta dello Sport fa discutere. Reggina ai play off?

Sono due le ipotesi della rosea in caso di impossibilità a riprendere regolarmente

La conseguenza delle decisioni prese in Consiglio Federale, hanno portato a grandissime polemiche e solo qualche apprezzamento. Parliamo ovviamente di Lega Pro dove 52 società avevano votato per lo stop definitivo al campionato. Quello che accadrà è difficile saperlo, mentre il presidente Ghirelli ha ribadito l’impossibilità a scendere in campo a prescindere da quanto deciso dalla FIGC. Nel frattempo continua a far discutere ed anche parecchio, uno degli scenari ipotizzati dalla Gazzetta dello Sport a firma di Nicola Binda in caso di play off:

“Bocciata. La proposta votata dalle società di Lega Pro è stata respinta al mittente dal Consiglio federale. Niente stop al campionato, niente promozioni a tavolino, niente blocchi di retrocessioni e ripescaggi. Al di là delle conseguenze politiche (Ghirelli molto amareggiato e anche risentito per le richieste di playoff arrivate da qualche suo club direttamente alla Figc: “Tutto ciò non mi soddisfa, non siamo in grado di giocare: lo hanno detto i 60 medici sociali e per i club sarà durissima”), la Figc ha votato perché anche la Serie C provi a tornare in campo per concludere la stagione, sulla scia di Serie A e Serie B. Anche con un percorso accorciato.

Gravina aveva le spalle coperte dopo che ha avuto la facoltà di correggere in corsa il format dei campionati. E così ha trovato un’ipotesi per concludere la stagione sul campo anche per la C. I tempi ovviamente devono essere lunghi, prima vanno riattivate la A e poi la B, quindi materialmente non ci sarebbe il tempo per giocare tutte le ultime giornate e i successivi spareggi. Così il cambio di format consentirebbe di far giocare solo playoff e playout, con una formula rivista e più snella, ma magari con tutte le squadre coinvolte in campo, comprese le tre capolista (Monza, Vicenza e Reggina) e le ultime tre (Gozzano, Rimini, Rieti). In teoria potrebbero essere 46 squadre, ricalcando il vecchio regolamento: le 28 dei playoff più le prime 3 si dovrebbero giocare le 4 promozioni, le ultime 5 dei tre gironi dovrebbero evitare le 9 retrocessioni.

Se invece la Figc scriverà un regolamento nuovo (ripetiamo: la facoltà di cambiare il format ora c’è), le squadre coinvolte potrebbero essere di meno. E non è nemmeno da escludere che le tre promozioni e le tre retrocessioni dirette non vadano assegnate così come sono, con mini-playoff (e playout) per pochi. In ogni caso si tratterebbe di un luglio caldissimo, con i valori del campionato che rischiano di essere azzerati e quindi con tante sorprese dietro l’angolo.