Dopo una carriera calcistica dedicata al settore giovanile, pur avendo in tasca il patentino di allenatore e Direttore Sportivo, il reggino Giuseppe Geria voluto fortemente dalla nuova proprietà del Rimini, ha assunto l’incarico di Direttore Generale. Qualche difficoltà a inizio stagione, poi la grande rimonta fino alla conquista dei play off che adesso la squadra intende giocarsi ovviamente senza grandi ambizioni, ma con l’intenzione di andare il più avanti possibile.
Il dirigente è intervenuto al tradizionale meeting di fine stagione, così come si legge su corriereromagna.it: “La società è molto contenta di come stanno andando le cose, i quattro che componiamo il consiglio direttivo, siamo contenti ma non tanto perché legati al risultato, ma in quanto ambiziosi. Noi quello che possiamo fare è promettere impegno per migliorarci, la cosa importante è avere obiettivi, quindi realizzare il centro sportivo e lo stadio, per avere più gente rispetto ad oggi: entusiasmo e fiducia si trasmettono, sono una catena positiva. Quando si ha una proprietà così, che dà tanto entusiasmo arriva la voglia di risultati importanti. Tra pochi giorni si parte alla Gaiofana: diventerà un centro sportivo all’avanguardia.
Per lo stadio, invece, non dipende solo da noi, ma credo che i tempi ormai siano maturi. Io credo che in 3 o 4 anni si potrà assistere alle partite in uno stadio degno di tale nome. Non che quello attuale non lo sia, ma per la visibilità, il comfort, i servizi, anche per i giornalisti, sarà tutta un’altra cosa. Il sogno è che piano piano lo stadio nuovo possa essere frequentato da tutti coloro che nel cuore hanno qualcosa di biancorosso, noi ci auguriamo la condivisione con tutti“.