“Il ministro ha ascoltato e compreso le ragioni della Città, tanto da averla chiamata per prima ai colloqui che avrà con le istituzioni del territorio. Lo ha detto lo stesso ministro in apertura di un lungo incontro in cui, punto per punto, ho rappresentato le richieste votate all’unanimità dal consiglio comunale ad aprile scorso. A cominciare dal ruolo di uditori dei comuni al CdA della Stretto di Messina, che il ministro ha accolto e fatto proprio”.
Ad affermarlo il sindaco di Villa San Giovanni, Giusy Caminiti a margine dell’incontro tenutosi al Mit, con il Vicepremier e Ministro delegato ai trasporti Matteo Salvini.
Una riunione a lungo attesa da tutta la comunità villese che, finalmente, ha avuto l’occasione di esporre le proprie idee al Governo nazionale.
“Volevamo Villa San Giovanni centrale nell’agenda del Governo e ieri i sì e gli impegni assunti dal ministro ci lasciano ben sperare per ottenere quel processo di cambiamento non solo della Città e del suo ruolo trasportistico, ma anche di una vera Area Integrata dello Stretto cui tende la continuità territoriale. Abbiamo parlato dell’oggi al di là del Ponte; abbiamo parlato di opere preliminari e complementari”.
Caminiti ha concluso:
“Continuità territoriale e decreto Villa diventano priorità anche nell’agenda del Governo nazionale. Un processo che va seguito passo passo e che Villa San Giovanni aspetta da decenni”.