Quali sono le auto più interessanti per il 2023? Tra gusti personali e pareri di vario genere a inizio anno c’è una competizione a cui tocca fare da paciere. È il premio Car of the Year, particolarmente ambito dalle case automobilistiche.
La finale dell’ultima edizione si è tenuta il 13 gennaio a Bruxelles. Rappresenta un’occasione per scoprire quali sono i trend di maggiore interesse, anche se visti i risultati delle recenti edizioni, non stupisce che al primo posto vi sia sempre il tema della sostenibilità.
La ricerca di soluzioni ecologiche è dunque in pole position. Le vetture più amate degli ultimi anni sono quelle elettriche, in particolare i modelli hybrid, capaci di coniugare potenza, agilità e basso impatto ambientale. Anche per questi resta obbligatoria per la circolazione l’assicurazione auto, per la quale non mancano proposte interessanti e al passo coi tempi. Un esempio è quello offerto dall’azienda leader della mobilità in Italia, Telepass, a fianco degli automobilisti anche per quanto riguarda le agevolazioni: è infatti possibile saldare il premio della RCA in un’unica rata oppure in dodici rate mensili, come più si preferisce.
Vediamo dunque quali sono le vetture innovative che hanno riscosso il plauso degli esperti dei motori in occasione del premio più ambito nell’industria automobilistica, cominciando dal conoscere cos’è esattamente la manifestazione Car of the Year.
Alla scoperta del premio Car of the Year
Car of the Year è un premio legato a doppio filo con una delle fiere più interessanti del panorama automobilistico: il salone dell’auto di Ginevra.
È un riconoscimento in ambito europeo e vede al centro la celebrazione del modello che nell’anno precedente (nello specifico il 2022) è stato quello che ha espresso i migliori standard di design e tecnologia in relazione al prezzo di vendita.
Ad assegnarlo, una giuria qualificata composta da 61 esperti selezionati nel panorama giornalistico all’interno dei 23 paesi del Vecchio Continente, di cui 9 sono membri a livello organizzativo. Si tratta per l’esattezza di Francia, Germania, Svizzera, Regno Unito, Italia, Belgio, Paesi Bassi, Svezia e Spagna.
L’Italia ha visto la partecipazione di 6 membri all’interno della giuria, ovvero:
- Andrea Brambilla, Auto.
- Silvia Baruffaldi, Auto & Design.
- Guido Costantini, AlVolante.
- Gian-Luca Pellegrini, Quattroruote.
- Alberto Sabbatini, Indipendente, Vicepresidente della giuria.
- Giorgio Ursicino, Il Messaggero.
La selezione delle auto parte da 27 candidate iniziali per portarle a 7. Le singole vetture sono analizzate nei dettagli in occasione della finale, che quest’anno come abbiamo accennato si è svolta il 13 gennaio. Ogni giornalista può assegnare un punteggio massimo pari a 10 per quella che è la prima scelta.
La selezione della data in cui viene eletta l’auto dell’anno non è casuale e coincide con la prima giornata, quella di apertura del Brussels Motor Show.
Le 7 auto finaliste del 2023
Il segmento di maggior successo, ma non è una novità, è stato il SUV, come testimonia la predominanza di questi modelli tra le vetture finaliste. Diverse le auto full electric, con le soluzioni ibride che si confermano tra le preferite in assoluto.
La giuria qualificata di esperti per il premio Car of the Year ha selezionato come 7 auto meritevoli della finale le seguenti:
- Jeep Avenger. Una jeep in formato mini e completamente elettrica. Ha debuttato al salone di Parigi nel 2022, facendosi notare per il design concreto e realistico nonché per le prestazioni notevoli su un contesto stradale standard. Disegnata fuori dagli Stati Uniti, ha un guizzo slanciato che la rende armonica.
- Kia Niro. Un suv naturalmente, ma compatto, disponibile in versione full electric o hybrid. Stile raffinato, interni ampi e prezzo popolare a fronte di una valida autonomia della parte elettrica: questi gli elementi che le hanno fatto meritare la finale.
- Nissan Ariya. Un’altra auto totalmente elettrica, che si caratterizza per l’eleganza degli esterni e il comfort degli interni: il tutto nonostante le dimensioni contenute. Un’auto top di gamma, ma con leggerezza.
- Peugeot 408. Il brand motoristico d’Oltralpe non sbaglia un colpo e si fa apprezzare per il suo stile originale e scanzonato anche questa volta. Una vettura che propone l’aria chic della berlina, a cui unisce la sportività del crossover, altezza compresa.
- Renault Austral. Più che un SUV, un crossover dalle dimensioni intermedie tra quelle di una city car e di un’auto di lusso. L’elemento che ha conquistato la giuria? Sicuramente la tecnologia hybrid, dove accanto al motore a benzina da 1,2 litri troviamo il pacco batterie da 1,7 kWh.
- Subaru Solterra con Toyota BZ4X. Due vetture per un solo posto, entrambe full electric e affascinanti. Sapranno lottare fino in fondo per la vetta?
- Volkswagen ID.Buzz. Un van capace di conquistare al primo sguardo, complice il mood simpatico e allegro. A convincere definitivamente il motore, da sempre uno dei punti di forza della casa motoristica tedesca, con 204 cavalli di potenza e 310 Nm di coppia, anche per gli altri modelli della gamma a zero emissioni.
Tra le auto che non hanno passato la selezione segnaliamo l’Alfa Romeo Tonale, la Mercedes Benz GLC, la Range Rover, la Nissan X-Trail, la Toyota Aygo X e la Corolla Cross, solo per citarne alcune.
Chi ha vinto Car of the Year 2023?
Chi ha vinto dunque il premio Car of the Year 2023? A battere le avversarie al fotofinish della sessantesima edizione è stata la Jeep Avenger, pensata apposta dal brand a stelle e strisce per il mercato europeo.
Uno sforzo che ha dato i suoi frutti, come si può vedere, conquistando il plauso dei critici. Con un punteggio pari a 328 è la prima Jeep ad aver conquistato il prestigioso riconoscimento.
Secondo posto per la Volkswagen ID.Buzz con 241 punti, seguita dalla Nissan Ariya (211 punti). Medaglia di legno invece per la Kia Niro, che si è fermata a quota 200 punti. Seguono a distanza la Renault Austral (163 punti), la Peugeot 408 (149 punti) e ultima la coppia Subaru Solterra e Toyota BZ4X