Cloak, l’applicazione che ci rende ‘invisibili’. Già soprannominata ‘l’anti social network’.
26 Marzo 2014 - 08:34 | di Redazione

di Alessandro Sica – Cloak, l’applicazione già soprannominata “l’anti social network”, è stata lanciata sull’app store lo scorso 15 Marzo nelle versioni per iPhone, iPad e iPod . Inventata e sviluppata da Chris Baker (ex direttore creativo di Buzzfeed) che sostiene di aver creato ciò di cui molti hanno bisogno, ovvero non incontrare le persone che si conoscono ‘seguendone’ le tracce.Una volta scaricata l’app sul proprio smartphone il software all’interno va a intercettare i dati dei social network cui siamo iscritti, come Foursquare e Instagram usa la geolocalizzazione e raccoglie i dati dai per segnalarci la presenza in zona di persone che proprio non vogliamo incontrare.Materialmente, significa che se un nostro amico (social ) usa ad esempio Foursquare, il social geografico che permette di fare check-in nei luoghi in cui arriviamo e condividere la nostra posizione, un’icona del nostro telefono ci segnalerà il suo ultimo spostamento e posizionerà la sua presenza sulla mappa.Sia nel caso di Foursquare che di Instagram gli “amici pericolosi” vengono mantenuti sulla nostra mappa personalizzata fino a 4 ore, tempo limite oltre il quale si presuppone che l’utente si sia allontanato in modo da non doverlo incontrare magari proprio sotto casa nostra.Quindi se volete rendervi “trasparenti” agli occhi dei vostri ex, colleghi logorroici o da chiunque non avete proprio voglia di vedere senza dover ricorrere a strani trucchi travestendovi come se fosse ancora carnevale, avete la soluzione in tasca e sarete sempre in “modalità incognita per la vita reale”.click
