Come preparare i fagioli calabresi “Zicca janca”: ecco la ricetta

Il fagiolo Zicca Janca non ha bisogno di grandi preparazione per essere gustato in tutta la sua maestosità ed è per questo che spesso i consumatori preferiscono utilizzarlo per le loro zuppe


Avete mai sentito parlare di “zicca janca” la pregiata qualità di fagioli bianchi calabresi?

Il fagiolo zicca janca nasce in una limitata area della Calabria, sulle pendici ricche di acque delle Serre Vibonesi. Un legume indissolubilmente legato alla nostra tradizione e a quella tramandata di generazione in generazione dai contadini calabresi.

Il fagiolo Zicca Janca non ha bisogno di grandi preparazione per essere gustato in tutta la sua maestosità ed è per questo che spesso i consumatori preferiscono utilizzarlo per le loro zuppe.

Un chiaro esempio è quello della zuppa che oggi vi presentiamo, dove la delicatezza della bieta ben si sposa con il gusto pieno della “zicca Janca” creando un insieme di sapori equilibrato e appetitoso.

LA RICETTA

Ingredienti:

  • 300 g di fagioli bianchi secchi “zicca janca”
  • 400 g di foglie di bieta già pulite
  • Una cipolla rossa di Tropea
  • Uno spicchio d’aglio
  • Un peperoncino rosso
  • Un paio di foglie di alloro
  • Olio extravergine

Preparazione:

Mettere in ammollo i fagioli per circa dodici ore. Una volta passato questo lasso di tempo scolarli, sciacquarli e lasciarli da parte.

A questo punto tagliare la bieta a striscioline, schiacciare l’aglio, tritare un pò peperoncino, che darà un pizzico di sapore in più alla nostra ricetta e affettare la cipolla. Versare in un tegame un filo d’olio, portare a temperatura e unire l’aglio schiacciato, il peperoncino, la cipolla e aggiungere delle foglie di alloro.

Una volta che la cipolla si è ben colorata, aggiungere la bieta che avevamo precedentemente tagliato a striscioline e far soffriggere per altri due minuti. Versate quindi i fagioli insieme a tre bicchieri d’acqua, regolare di sale, abbassare la fiamma, coprire il tegame e far continuare la cottura per un’oretta e mezzo circa.

Spegnere il fuoco, far riposare una decina di minuti e servire la zuppa con un filo d’olio a crudo accompagnata da calde fette di pane casereccio grigliato.

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