Presidenze commissioni al Comune, Falcomatà trova l'incastro del puzzle

Giuseppe Marino, Filippo Quartuccio e Italia Viva (Novarro o Latella) completeranno le caselle mancanti. Dp, appoggio esterno...a metà

In via di definizione il puzzle delle presidenze di Commissione al Comune di Reggio Calabria. Così come fatto per la composizione della giunta, Falcomatà ha voluto procedere con estrema calma, forse anche troppa. Quattro le commissioni senza presidente, da oggi diventate tre dopo l’elezione del consigliere Pino Cuzzocrea quale nuovo presidente della Commissione Bilancio.

Da assegnare rimangono la Seconda Commissione (Affari istituzionali), la Quinta Commissione (Politiche sociali) e infine l’Ottava Commissione ovvero Pari opportunità. Dalle ultime riunioni di maggioranza, era emersa la volontà da parte del sindaco Falcomatà di distribuire le presidenze delle tre commissioni con un equo coinvolgimento delle diverse forze, indicazioni prossime ad essere rispettate.

Secondo quanto raccolto, il puzzle si completerà con l’elezione del consigliere Pd Giuseppe Marino quale presidente della Commissione Affari istituzionali, del consigliere di Italia Viva Giovanni Latella (o in alternativa la collega di partito Deborah Novarro) quale presidente della Commissione Politiche Sociali e infine del consigliere Filippo Quartuccio quale nuovo presidente della Commissione Pari Opportunità, con la neo consigliera Maria Ranieri che in quest’ultimo caso è favorita per la casella di vice presidente.

Dp, un appoggio esterno…a metà

Rimarrebbero in teoria le due presidenze in capo ai Democratici e Progressisti (Commissione Sport e Cultura presieduta da Marcantonio Malara e  Commissione Ambiente presieduta da Giuseppe Nocera) ma salvo sorprese rimarranno saldamente in mano agli esponenti del gruppo di Nino De Gaetano.

Un appoggio esterno…a metà quello dei Dp, passati dalle dure dichiarazioni successive all’estromissione dalla nuova Giunta Falcomatà ad un realtà che li vede in tutto e per tutto all’interno della maggioranza, come plasticamente certificato dal consiglio comunale.

Salvo clamorose novità quindi, Malara e Nocera rimarranno presidenti delle due commissioni, puzzle che alla luce dei tre nuovi innesti (Marino, Latella e Quartuccio) è prossimo dunque a completarsi.